La storia di Napoli è piena dì eroi. Personaggi che in vario modo e in varie epoche hanno reso in qualche modo migliore la vita dei napoletani, talvolta salvandoli da morte certa o da terribili disgrazie e tragedie, permettendo a loro e ai congiunti di continuare a condurre una vita serena e dignitosa. Pensiamo a Masaniello che guidò la rivolta del popolo partenopeo contro la pressione fiscale del vicereame spagnolo. A Giuseppe Moscati, che tanti poveri e ammalati guarì grazie ai portentosi poteri taumaturgici. A Federico II di Svevia che a Napoli istituì la prima università pubblica per permettere a tutti di studiare e acculturarsi. A Pino Daniele che scrivendo Je so pazz ha permesso ai napoletani di rivendicare nelle più varie e disparate occasioni il diritto ad essere lasciati in pace senza per questo essere tacciati di scostumatezza e volgarità visto che trattadosi a tutti gli effetti di un capolavoro e di una citazione letteraria se si può dire Amor ch’a nullo amato amar perdona allora non si capisce perché non si dovrebbe poter dire Nun ce scassat o cazz!.
From: Il Mattino.