Napoli, mezzo scudetto c’è: adesso tocca a De Laurentiis


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Onore al Napoli. Vince a Crotone e si laurea campione
d’inverno, arriva a 99 punti nell’anno solare e lo
chiude senza sconfitte fuori casa. Impressionante ruolino di marcia
per gli azzurri che hanno saputo mettere alle spalle per ora la
Juve dei sei scudetti consecutivi, l’Inter e il Milan che
avrebbero dovuto fare sfracelli e la Roma che non ha ancora una
marcia sicura. Metà dell’opera è stata quasi
perfetta, con una squadra che non sarà straripante come
nella prima parte della stagione – aveva una straordinaria
condizione fisica e segnava gol a raffica perché aveva
cominciato in anticipo la preparazione – ma sa essere pratica,
vincendo anche per un gol di scarto.

Così è accaduto nelle ultime partite con Udinese
(Coppa Italia), Sampdoria e Crotone. Diciassette minuti per
sistemare l’ultima pratica del girone d’andata,
vincendo contro i calabresi apparsi intimiditi per un tempo dal
confronto con la capolista. Zenga ha sistemato un bel pullman
davanti all’area di Cordaz, con sette-otto uomini in
copertura, però sono bastati un’indecisione e uno
spazio libero per consentire ad Hamsik di segnare il terzo gol
consecutivo, lui che ne aveva realizzato appena uno nelle prime
sedici giornate. Dirigenti e compagni avevano celebrato il primato
di reti con un marchio sulla maglia a Crotone, ma quello che
più conta è che Marek si sia risvegliato in un
momento di difficoltà della squadra, soprattutto
perché sul piano realizzativo c’era stato il solo
contributo di Insigne. Gli altri due pezzi del magnifico tridente,
Mertens e Callejon, hanno superato i due mesi di astinenza e ne
risentono sul piano della prestazione, perché la
difficoltà ad andare a segno li innervosisce. Si è
visto anche sul campo dei calabresi che hanno tirato fuori
l’orgoglio ad inizio della ripresa, favoriti anche da un
atteggiamento molle della difesa azzurra; supponente anche Reina in
occasione di un rinvio che avrebbe potuto provocare un guaio.
Latitante il bomber Mertens (le sue conclusioni ben distanti dalla
porta), vivace Insigne finché è rimasto in campo: la
pressione del Crotone è calata proprio quando Lorenzo ha
colpito la traversa.

From: Il Mattino.

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