Calciomercato Napoli, Verdi: un sì che vale oro


CONDIVIDI/SHARE

image

Dal club di De Laurentiis 20 milioni al Bologna (tra cash e bonus), altri 20 (lordi) al ragazzo. Totale: 40 milioni

NAPOLI – E nell’attesa, volendo, si può andar di calcolo, perdendosi un po’ nelle addizioni del calcio, tra le pieghe di un affare, nei segreti più violati di quest’universo luccicante come l’oro. Meno uno, fors’anche meno, perché ormai ci siamo e Simone Verdi svelerà a se stesso e a chi gli sta intorno (il suo manager, il Bologna e chiaramente il Napoli) ciò che Dubai gli ha suggerito: però, aspettando la fumata, ci sono «preparativi» ultimati e dettagli intorno ai quali s’è ricamato e un business-plan che ognuno ha redatto secondo le proprie esigenze e le personalissime possibilità.

Simone Verdi si prepara al Napoli nel deserto TANTI SOLDI – Alla fine, gira e rigira, quello che si potrebbe definire il costo d’esercizio, rappresenterà un giochino d’una quarantina di milioni (più o meno) nel quale entrerà ogni voce: la cifra da riconoscere subito al Bologna, gli immancabili bonus che servono sempre, l’ingaggio per il calciatore e le commissioni per il manager. Quaranta milioni fanno di Simone Verdi un gioiellino niente male, nonostante i prezzi in circolazione in questo Mondo che ha perso riferimenti e pure equilibrio, che è di nuovo impazzito e che non sembra – visto ciò che capita in giro – voglia moderare il proprio trend. E quindi, of course, c’è un processo d’adeguamento.

ACQUISTO – I venti milioni di euro che il Bologna vuole realizzare rappresentano la quotazione attuale d’un calciatore che diviene anche una magica plusvalenza e la moltiplicazione di quei due milioni e mezzo girati per averlo dal Milan nel luglio del 2016 avrà benefici indiscutibili sul bilancio: fa niente che ci sarà da riconoscere il 20 per cento ai rossoneri, come da accordo dell’epoca. Fatta la cifra, va definito il bonus: venti saranno i milioni complessivi che il Napoli verserà al Bologna ed è un dettaglio o un orpello che siano diciassette subito e tre con bonus agevolmente raggiungibili o magari che i club si possano mettere d’accordo per un sedici più quattro o per diciotto più due.

From: Corriere Dello Sport.

CONDIVIDI/SHARE