Napoli ci crede e spinge gli azzurri. Tra biglietti venduti e
abbonati si è già a quota 43mila, la previsione
è che al San Paolo domani possano essere in 50mila per la
sfida contro il Chievo, quella decisiva per tenere vivo il duello
con la Juve. I prezzi popolari hanno facilitato la risposta dei
tifosi ma alla base c’è la voglia di crederci fino in
fondo e di non mollare in questo rush finale per lo scudetto. Il
pubblico vera e propria arma in più, Sarri e gli azzurri
sanno di poter contare come sempre sul sostegno dei napoletani: i
tifosi hanno sempre apprezzato il grande sforzo del Napoli che
è riuscito ad andare oltre i propri limiti e a giocarsela
alla pari con la Juventus, la grande favorita della vigilia per il
tricolore. Sempre e solo sostegno per la squadra, anche in
occasione delle delusioni come per il ko contro la Roma e quella di
sabato scorso a Reggio Emilia contro il Sassuolo con gli 8mila
tifosi napoletani al Mapei Stadium.
Al San Paolo è atteso un fantastico colpo d’occhio, come
quasi sempre è avvenuto in questo campionato anche in
occasione delle partite pomeridiane (50mila gli spettatori per il
derby contro il Benevento, il record resta quello dei 55mila contro
la Juventus). Il campionato quest’anno ha tirato molto di
più rispetto alla Champions League (l’unico picco
è stato rappresentato dai 45mila contro il Manchester City),
i tifosi azzurri dal primo momento sono stati attratti dalla lotta
scudetto e adesso di partite a Fuorigrotta ne mancano ancora
quattro. Per media-spettatori il club azzurro è al terzo
posto (41.919), dietro le due milanesi (Inter 56.274, Milan
52.709): un calo si è registrato contro il Genoa (30mila) ma
il pubblico fu comunque molto caloroso soprattutto
nell’accoglienza iniziale a Sarri e poi nella spinta incessante
alla squadra in una partita non semplice.
From: Il Mattino.