Il Napoli va a caccia dei tre punti a Firenze per tenere viva la
corsa scudetto dopo la vittoria rocambolesca della Juve
sull’Inter. Un’impresa non semplice contro un avversario
pericoloso e soprattutto con un contraccolpo psicologico da
superare.
Ci prova Sarri che nei due precedenti sulla panchina azzurra
è stato bloccato sul pareggio. Una partita sempre speciale
per lui che è un napoletano trapiantato in Toscana e che ha
sempre vissuto questa sfida in maniera molto particolare. Quello di
oggi diventa per lui l’incrocio più importante di
sempre. Testa sul campo e sul lavoro per il tecnico: testa alla
Fiorentina e al modo per affrontare al meglio la squadra di Pioli
che ha bloccato gli azzurri sullo 0-0 nell’andata al San Paolo.
E al suo futuro penserà più avanti, avrà tempo
e modo di riflettere sui dubbi che ancora lo accompagnano per
proseguire il ciclo sulla panchina azzurra: Sarri che fatto
talmente bene in questi tre anni di Napoli da calamitare
l’attenzione di top club europei, il Chelsea su tutti, che se
volessero assicurarselo potrebbero sferrare l’assalto pagando
la clausola da otto milioni entro il 31 maggio. Ma la missione di
Sarri in questo momento è più che mai vivere al
massimo un finale di stagione intensissimo con in ballo lo
scudetto.
From: Il Mattino.