Preso dal Napoli e reduce dalla promozione col Parma, Amato Ciciretti ammette: “Sarei felice di giocare in azzurro. Altrimenti rimango in gialloblù”.
Il destino, a volte, sa essere beffardo. Prendete Amato Ciciretti, che a gennaio ha lasciato il Benevento per scendere di categoria e vestire la maglia del Parma: pochi mesi dopo, i sanniti sono retrocessi in B e lui è tornato in A.
Certo, Ciciretti la massima serie l’avrebbe probabilmente assaporata comunque, dopo la traumatica prima parte del campionato appena concluso: il suo cartellino è infatti di proprietà del Napoli, che non ha mai pensato concretamente di inserirlo nella rosa di Sarri a gennaio ma che, in futuro, potrebbe puntare su di lui.
“L’anno prossimo? Dico la verità: se ovviamente avrò l’opportunità di rimanere a Napoli la prendo, mi gioco le mie carte – dice Ciciretti al sito di Gianluca Di Marzio – Con loro ho un quadriennale, giusto che decidano loro. Sarei felice di giocare là, non nego. E’ una piazza importante, in Italia e fuori”.
E in caso contrario? Il mancino uscito dalle giovanili della Roma ha le idee chiare: “Se loro decidessero che devo andare in prestito il mio desiderio sarebbe però quello di ritornare a Parma. Città splendida, tifosi fantastici. Parma è la prima scelta”.
Insomma: Napoli o Parma. Presente e, contemporaneamente, futuro di Ciciretti. Che adesso, dopo aver conquistato la seconda promozione di fila in altrettante stagioni, la A vuole davvero tenersela stretta.