Tra Napoli e Manchester City è braccio di ferro. Non
c’è ancora intesa sul prezzo di Jorginho, da domani si
riprende a trattare per trovare l’accordo. Il Napoli vuole 55
milioni in contanti, il City si avvicinerebbe alla cifra attraverso
dei bonus. Negli ultimi giorni le posizioni si sono irrigidite e si
è bloccato un affare che sembrava già fatto. Ma il
discorso resta apertissimo.
Il centrocampista italo-brasiliano intanto è rientrato in
Brasile e attende notizie per volare in Inghilterra per visite
mediche e firma. Lui la sua scelta l’ha fatta a la conferma
è arrivata ieri dal suo procuratore Joao Santos che ha
rilasciato alcune dichiarazioni a Calcio Napoli 24 live: «Il
Napoli e il City non hanno ancora trovato l’accordo,
c’è distanza tra domanda e offerta di circa 10 milioni
di euro. Il giocatore sta aspettando la decisione del Napoli: ha
ancora due anni di contratto e non rinnoveremo», ha detto
aggiungendo. «Non vogliamo essere ipocriti, qualsiasi
giocatore vorrebbe andare a giocarsi un posto da titolare con
Guardiola. Jorginho è un grande professionista, ma questa
è l’opportunità della sua vita e della sua
famiglia. Se non andrà al Manchester City non credo che
tornerà molto contento».
Il City lo aspetta perché è la prima scelta di
Guardiola ma ha lanciato l’ultimatum e vuole chiudere entro un
paio di giorni, il Napoli aspetta di concludere l’affare per
poi reinvestire parte dei soldi su un altro centrocampista (25
milioni li ha già investititi su Verdi del Bologna che tra
domani e martedì firmerà un contratto di cinque anni
con il club azzurro). Ma la trattativa si è bloccata e il
Manchester si è guardato intorno per un’alternativa
concentrandosi soprattutto su Lemina. De Laurentiis non intende
concedere sconti al City, al di sotto dei 55 milioni non si scende.
Stesso discorso per Hamsik che ha offerte importanti dalla Cina
(ingaggio di 13 milioni): il presidente azzurro vuole trenta
milioni dallo Shandong per cedere il capitano.
From: Il Mattino.