Siamo alla svolta. Definitiva. Sarri doveva avere la pazienza di
aspettare. E adesso può esultare: domani volerà a
Londra per definire gli ultimi dettagli della trattativa che lo
porterà sulla panchina del Chelsea. Il plenipotenziario
dell’operazione, Fali Ramadani, ha acceso il semaforo verde:
l’affare è fatto e da domani il tecnico toscano e la
dirigenza londinese, guidata da Zola, cominceranno a gettare le
basi per la squadra del futuro.
ANNUNCIO
Per il comunicato ufficiale bisognerà attendere ancora
qualche giorno: prima Marina Granovskaia, il ceo del Chelsea,
dovrà firmare la risoluzione consensuale del contratto con
Antonio Conte. Se il tecnico pugliese dovesse ancora rifiutare il
«gentlemen agreement» proposto dagli inglesi, potrebbe
scattare l’esonero. In ogni caso, un peccato per il Chelsea e
per Conte perché un rapido accordo era possibile e invece la
situazione si è ingarbugliata tra incomprensioni, tensioni
più o meno velate, e silenzi sdegnati che hanno congelato
Sarri nel frigo.
PARADOSSI
Ma domani è arrivato il momento per parlare di acquisti e
per prendere visione del centro sportivo di Cobham, a sud ovest di
Londra, quasi 4mila metri quadrati, 18 campi all’aperto e un
bunker sotterraneo, dove verrà svolta la prima parte della
preparazione estiva. Che prenderà il via non oltre il 6
luglio anche perché la Premier prenderà il via
l’11 agosto. Sarri ha già fatto sapere che vivrà
al centro tecnico. È atteso da un contratto fino al 2021 al
Chelsea (6 milioni di euro e diritti di immagine tutti per
sé) .
BOTTI INGLESI
Sarri guarda alla serie A. Ma come sempre lascia fare agli altri,
ovvero al futuro direttore tecnico Zola e ai dirigenti londinesi.
Però qualche indizio lo ha già dato: tra i difensori
ha fatto i nomi di Albiol e Rugani; tra gli attaccanti quelli di
Higuain e di Mertens. Ma Sarri non ha liste dei desideri
particolari ed è convinto che la rosa del Chelsea, quella
che prenderà in eredità di Conte, lo rende più
che soddisfatto.
From: Il Mattino.