Napoli, la promessa di Adl: «Farò il nuovo centro sportivo»


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Inviato a Dimaro-Folgarida

Uno stadio da 30mila posti con attiguo un centro sportivo con 12 campi dove possano allenarsi le giovanili. Un’idea mutuata dal modello dell’Etihad Campus, la cittadella sportiva del Manchester City. Questo ha in mente il presidente De Laurentiis, un progetto da realizzarsi in tre anni. «Ho firmato un contratto con una società per una ricerca di opportunità immobiliare su un’area di cento ettari. Sarà fuori dal Comune di Napoli e vicino a una zona ferroviaria. L’abbiamo individuata e stiamo cominciando le verifiche dei terreni. Là dovrà sorgere uno stadio che possa ospitare anche concerti e un centro per le giovanili perché non vogliamo più che Juve, Milan e Inter ci portino via i migliori talenti della Campania. Ho mandato i miei architetti a Manchester a studiare il modello City e là è stato di recente anche il mio nipotino per un campus», l’annuncio del presidente che non ha voluto svelare la zona. In base all’identikit fornito da De Laurentiis dovrebbe essere quella dell’area di Afragola.

TORNA REJA
Uno stadio ultramoderno che possa ospitare concerti e dove predisporre un maxi schermo per far rivedere le immagini analizzate dal Var ai tifosi durante le partite. «Immagino uno stadio dove poter organizzare anche concerti. La mia idea è la realizzazione di una pedana girevole che possa rialzarsi dal terreno e rendere il tutto più spettacolare». Ma ovviamente al centro di tutto c’è il Napoli: non solo la prima squadra ma anche il settore giovanile. «Ho preso Reja da affiancare a Grava per il settore giovanile». Reja, 72 anni, è stato l’allenatore delle due promozioni del Napoli, dalla C alla A in 24 mesi.

RESTYLING CENTRO
Sono partiti i lavori a Castel Volturno: la previsione è che tutto possa essere pronto per il ritorno degli azzurri a Napoli dopo le tre amichevoli internazionali contro Liverpool, Borussia Dortmund e Wolfsburg. «Oltre ai campi nuovi, stiamo realizzando nuove docce, un bagno turco e saune. Ci sarà un macchinario da 90mila euro per il recupero degli infortunati che lavoreranno in assenza di forza gravità e una vasca con automassaggio rigenerante per gli atleti. Inoltre una sala cinema e videgames per l’intrattenimento dei calciatori durante i ritiri». De Laurentiis ha chiesto in Lega che il Napoli possa giocare in trasferta la prima partita per poter avere il San Paolo pronto visti i lavori in programma alo stadio di Fuorigrotta.
 

From: Il Mattino.

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