Ancelotti tra gioia e rammarico: «Ora al San Paolo sarà decisiva»


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«Il rammarico c’è per non aver portato a casa la vittoria, ma c’è anche tanta soddisfazione per la partita fatta». Ancelotti non può rimproverare nulla ad un Napoli che a Parigi ha tenuto in mano il match fino alla fine. «Non credo possiamo recriminare qualcosa, loro hanno tanta qualità anche per trovare quel tiro finale all’incrocio dei pali di Di Maria. Il pareggio non macchia la nostra prestazione totale, questa è stata anche una prova per la gara di ritorno a casa nostra che sarà ancor più decisiva».

Il modulo del Napoli sembra migliorare ancora. «Ma il nostro sistema dipende da quello degli avversari. Nel primo tempo avevamo tanta libertà a sinistra con Mario Rui, nella ripresa qualcosa è cambiato. Maksimovic ha fatto una partita di grande livello», ha detto Ancelotti a Sky sport. «Il PSG non ha un equilibrio fantastico, ma è inevitabile visti gli attaccanti che hanno in squadra, è impensabile lasciare fuori qualcuno. Probabile che a Napoli non cambierà molto, noi abbiamo trovato le giuste contromisure anche dopo l’intervallo con Tuchel che aveva cambiato il loro sistema. Qui a Parigi ho passato un bel periodo, ho ritrovato tante facce conosciute ed è sempre bello ritrovarle. Ora li aspettiamo a Napoli». 

«Avevamo superiorità a metà campo e ci ha facilitato, poi gli attaccanti ci hanno aiutato molto», ha continuato. «Abbiamo provato a controllare sempre il gioco, lasciarlo a loro non sarebbe stato saggio per noi vista la qualità che hanno. Allan ed Hamsik ci hanno regalato grande equilibrio quando spingevamo in avanti. Forse avremmo potuto finalizzare meglio nel primo tempo, siamo stati un po’ leziosi prima dell’intervallo. Di Maria infgrato? Sono così grato a lui per quel che ha fatto con me che non posso dirgli niente. Certo, avesse tirato fuori sarebbe stato meglio» chiude ridendo.

From: Il Mattino.

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