A Carlo Ancelotti il premio città del tricolore di Reggio Emilia


CONDIVIDI/SHARE

image

Uomo di sport, calciatore di riferimento per le squadre in cui ha giocato, allenatore dalla professionalità riconosciuta in campo e negli spogliatoi, per  Carlo Ancelotti il Premio – Vessillo del Primo Tricolore per lo Sport. La premiazione avverrà nell’ambito della Cerimonia di Consegna dei Premi “Campione del Primo Tricolore 2019”, prevista per martedì 26 febbraio a partire dalle ore 15.00 in Sala del Tricolore presso il Comune di Reggio Emilia.

«Gentile Mister Ancelotti, caro Carlo, con la finalità di promuovere il Vessillo Nazionale e la sua Storia, è stato istituito nel 2015 il Premio «CAMPIONE DEL PRIMO TRICOLORE» atto ad associare il Tricolore al merito sportivo. Istituito per la massima serie dei campionati maschili e femminili italiani delle discipline sportive del calcio, della pallacanestro, della pallanuoto, della pallavolo e del rugby ha la finalità di riconoscere il titolo di «CAMPIONE DEL PRIMO TRICOLORE» alla Società che alla data del 7 gennaio di ogni anno, giornata nazionale del Tricolore, ha ottenuto il migliore punteggio secondo le regole stabilite dai relativi regolamenti. Lo Scudetto del Premio «CAMPIONE DEL PRIMO TRICOLORE», che riproduce nel diritto la bandiera della Repubblica Cispadana del 7 gennaio 1797, viene consegnato nel corso di una Cerimonia che ha luogo nel mese di febbraio presso un’appropriata sede nel comune di Reggio Emilia. Nell’ambito dell’iniziativa di consegna del Premio, riconosciamo il Vessillo del “Primo Tricolore” a personalità che nell’ambito sportivo si sono distinte nella promozione di quei valori che proprio la Bandiera nazionale racchiude e cioè quelli della Libertà, della Solidarietà e dell’Uguaglianza. È con estremo piacere che Le sono, quindi, a comunicare che abbiamo individuato la Sua persona per questo alto riconoscimento e spero, viste le sue origini, possa il Vessillo del PrimoTricolore essere maggiormente apprezzato. Ringraziandola fin d’ora per la gentile attenzione, voglia accogliere le espressioni della mia considerazione». 

From: Il Mattino.

CONDIVIDI/SHARE