Aurelio De Laurentiis – Nicola Lombardo
Adl e l’attacco a Sarri, un colpo di genio?
Se così fosse, il Direttore dell’area comunicazione del Napoli, Nicola Lombardo, o chiunque avesse partorito l’idea, sarebbe un genio. Quasi quanto quello che per molti è stato il più grande talento propagandista del secolo scorso, Joseph Goebbels. Goebbels fu quel genio della comunicazione, criminale ma genio, che contribuì all’ascesa politica del nazismo in Germania ed alla conquista del potere di un altro criminale sanguinario che risponde al nome di Adolf Hitler.
Se così fosse, se cioè le dichiarazioni di Aurelio De Laurentiis nel dopo Real Madrid-Napoli fossero state architettate artatamente, un primo risultato l’avrebbero già conseguito, uno spogliato compattato intorno a Sarri, se mai ce ne fosse stato bisogno. Un’unione di intenti che però, per certificare il colpo di genio, dovrebbe portare a risultati sportivi: il secondo posto in campionato, il raggiungimento della finale in Tim Cup a discapito della Juventus, e, non oso pensarlo, il passaggio del turno di Champions League…
Trattasi della sceneggiatura di un film, di un thriller per la precisione, o della realtà? Credo proprio di aver scritto una sceneggiatura degna del miglior Alfred Hitchcock. Ma De Laurentiis è uomo abile e fortunato, forse più fortunato che abile, e la scelta di Sarri per la panchina del suo club lo dimostra. E se non volendo, il presidente avesse risvegliato nei propri calciatori il demone della vittoria?