Napoli nel nome di Shakespeare, caro Giuntoli: sicuro qui tutto bene?
Quando nel capolavoro più capolavorissimo di Shakespeare una bella sera Giulietta, esasperata per le serenate a vuoto di Romeo e da questo fatto che ogni volta si dovevano incontrare di notte affacciati o balcone con tutto ciò che questo comportava in termini di broncopolmonite stando i due a Verona, chiese al suo amato di cambiarsi il nome, per perorare la sua causa utilizzò come argomento la rosa. «Una rosa se…