Un secondo portiere e un difensore centrale: saranno queste le prossime due mosse in entrata per il Napoli che da giovedì si ritrova a Castel Volturno per i test medici in vista del ritiro a Dimaro-Folgarida che comincerà sabato con il primo allenamento allo stadio di Carciato. Gruppo azzurro che Luciano Spalletti comincerà a plasmare in vista dell’esordio in campionato a Ferragosto contro il Verona in trasferta: dopo la prima amichevole contro l’Anaune, formazione di Eccellenza, di giovedì 14, la seconda sarà contro una squadra di serie B, il Perugia di Castori, in programma domenica 17. Il nuovo Napoli comincerà a prendere concretamente forma con la preparazione che passerà attraverso il doppio ritiro: dopo quello in Trentino gli azzurri hanno in programma quello a Castel di Sangro dal 23 luglio al 6 agosto.
Dopo i primi due colpi in entrata, gli acquisti del terzino sinistro portoghese Olivera che sostituirà Ghoulam e dell’esterno sinistro d’attacco georgiano Kvaratskhelia che prenderà il posto di Insigne, l’attenzione del club azzurro è concentrata ora su le altre due caselle da coprire: un portiere esperto da affiancare a Meret, che firmerà il rinnovo fino al 2027, e un difensore centrale da aggiungere ai tre già in organico: Koulibaly, che va in scadenza tra un anno e finora non ha ancora rinnovato e il cui futuro resta ancora da definire (in Italia è seguito dalla Juve e all’estero in maniera particolare dai club di Premier League con il Chelsea in testa), Rrahmani, un punto fermo per il presente e il futuro, e il brasiliano Juan Jesus riscattato dalla Roma e sotto contratto con il Napoli per un altro anno.
Tracciato l’identikit, un portiere esperto, strade che portano a Sirigu, 35 anni, che si è svincolato dal Genoa e a Tatarusanu, 36 anni, del Milan. Setacciato anche il mercato estero per valutare qualche profilo da poter affiancare a Meret: la strategia è quella di acquistare un elemento di esperienza che possa contribuire alla crescita definitiva del 25enne friulano che quest’anno avrà la possibilità di giocare tra i pali con maggiore continuità. Su Sirigu c’è ora anche la Lazio entrata in gioco in maniera decisa per chiudere l’operazione. Per il rumeno Tatarusanu bisognerà trattare con il Milan, un’opzione che può prendere decisamente piede.
L’obiettivo è Ostigard, c’è il sì del difensore norvegese, l’anno scorso in prestito in questa stagione al Genoa, e resta da limare ora solo l’ultima distanza con il Brighton, vanno definiti gli ultimi dettagli: operazione per il difensore centrale che il Napoli vuole chiudere con la formula del prestito. Il cerchio si è stretto sempre più su Ostigard, mentre Casale del Verona, l’altro profilo seguito dal Napoli, è sempre più vicino alla Lazio di Sarri che ha nel mirino anche Romagnoli per formare la nuova coppia di difensori centrali.
Altre operazioni in entrata verranno effettuate soltanto se dovesse esserci qualche uscita. Si andrà all’assalto di un altro attaccante esterno se dovesse formalizzarsi la cessione di Politano al Valencia e si affonderà il colpo su un centrocampista se dovesse essere ceduto il tedesco Demme. Gli esterni destri monitorati sono il belga Januzaj, che si è svincolato dalla Real Sociedad, e il norvegese Solbakken del Bodo Glimt. E poi c’è sempre aperta la pista Deulofeu, lo spagnolo che ha disputato una stagione da grande protagonista con l’Udinese e potrebbe ricoprire il ruolo di trequartista e di esterno. Una trattativa al momento in stand by ma che potrebbe decollare nuovamente da un momento all’altro.