Callejon è il vero ‘oro di Napoli’: torna con la Spagna 2 anni dopo e il Real…


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L’ultima vera ala destra: Josè Maria Callejon è uno di quei calciatori più unici che rari, per il tempo storico che sta correndo. Uno dei migliori interpreti che un allenatore possa desiderare per il suo tridente offensivo, sta facendo le fortune di Maurizio Sarri: è lui il vero “oro di Napoli”, colui al quale il tecnico partenopeo non rinuncia mai, intoccabile più di Dries Mertens e Lorenzo Insigne.

QUINTO DIFENSORE E TERZO ATTACCANTE – Come dare torto al maestro della panchina azzurro? Con Callejon in campo, si vince quasi sempre: inoltre garantisce una copertura in difesa e una spinta offensiva non indifferente. Sempre presente nelle due fasi, quinto difensore e terzo attaccante. Ma la prerogativa che tutti gli invidiano è la capacità di fare gol: proprio Vincenzo Montella, allenatore del Milan, ha parlato dello spagnolo nella conferenza stampa post Roma, lamentando l’assenza di un esterno come l’ex Real Madrid “capace di segnare 12-15 reti a stagione”. Josè Maria canta e porta la croce, il Napoli vola.

NUMERI DA URLO, NON ESCE MAI: IL REAL LO SCARICO’ – Le statistiche da questo punto di vista non mentono: quarantanove presenze, 17 reti e 17 assist tra Serie A, Champions League e Coppa Italia nella scorsa stagione, già 11 presenze, 6 gol e 4 assist in questa. Intoccabile, Sarri non lo toglie mai: è il pendolo che dà equilibrio al Napoli, senza di lui nulla sarebbe lo stesso. E finalmente se ne stanno accorgendo anche in Spagna: scaricato malamente dal Real nel 2013, arrivato in Campania per 10 milioni di euro, ora vale almeno cinque volte tanto. Mai una parola fuori posto, mai un atteggiamento sopra le righe, e la consapevolezza di essere una perla rara, per il ruolo che sa ricoprire: ali del genere, capaci di tagliare alle spalle dell’avversario in modo così silente e decisivo, non se ne trovano più, un paragone può essere fatto con grandi del passato, come Bruno Conti o Garrincha. 

IN NAZIONALE DOPO DUE ANNI. IL REAL… – Julen Lopetegui, ct della nazionale spagnola, lo ha capito bene: a 29 anni suonati lo ha infatti richiamato in nazionale dopo due anni, dopo le sole due presenze con le Furie Rosse raccolte in carriera (40 minuti totali, contro Bielorussia e Germania), poi il nulla. In pochi si spiegano questa reticenza da parte degli allenatori della Spagna, ma ora Callejon ha la possibilità di dimostrare quello che vale anche con la maglia roja. Il Real Madrid lo osserva da lontano, con un po’ di rimpianto: Callejon va in scadenza nel 2020, ma dalla Spagna c’è qualcuno che pensa che l’offerta dei Blancos, dove è nato e cresciuto, possa arrivare anche prima. Per ora lo spagnolo fa le fortune del Napoli e di Sarri, che continua a non rinunciarci: il “siete” è servito. 

From: Calciomercato.com.
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