Caro Mister, c’è priorità e priorità: ok lo scudetto, ma niente figuracce


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Prima che inizino a suonare le campane a morto per la sconfitta nettissima di ieri sera al San Paolo col Lipsia bisogna considerare una cosa. Nessuna direttiva dell’allenatore Maurizio Sarri è stata disattesa. In conferenza stampa il mister era stato chiaro: «Il Lipsia è entusiasmante ma in questo momento abbiamo altre priorità». E siccome tra le altre priorità ci sta sicuramente pure lo scudetto, ieri tutti gli azzurri schierati in campo da Sarri hanno fatto in modo da non deludere le aspettative. E effettivamente per tutto il primo tempo sembrava che le cose stessero andando per il verso giusto: giocare non bene ma nemmeno malissimo, provare qualche volta ma così senza impegno a tirare in porta e effettuare due o tre passaggi ad effetto per evitare che i pochi tifosi presenti nonostante il gelo al San Paolo chiedessero a De Laurentiis il rimborso per il biglietto e il risarcimento per le cure mediche a cui inevitabilmente avrebbero dovuto sottoporsi dopo il principio di ipotermia tra il primo e il secondo tempo.
 

From: Il Mattino.

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