Lo spogliatoio, il segreto di Sarri
La sosta per le nazionali
sarà utile a Maurizio Sarri che recupererà pedine importanti, e lo spogliatoio si affollerà. Quattordici calciatori impegnati in giro per il mondo… a dare lustro alla squadra azzurra. Ma che sfortuna, proprio dopo la sconfitta a Bergamo con l’Atalanta! Sarebbe stato meglio rialzarsi subito e reagire. Ma non tutti i mali vengono per nuocere.
Sembrava allarme difesa. Tonelli che con i suoi guai al ginocchio saltava il ritiro precampionato. Maledetta privacy, si temeva un secondo caso Zuniga. Anche Maksimovic fermo ai box, ma per la rottura contro la sua ex squadra. Per Vlad Chiriches, si pensava ad un gravissimo infortunio con la Romania, infortunio che si rivelava poi, meno peggio del previsto. Infine Albiol che contro il Benfica ci faceva tremare, davanti alla TV sembrava strappo, invece…Cinque centrali difensivi in organico, tre dei quali inutilizzabili!
In realtà Koulibaly, ed Albiol prima dell’infortunio, hanno giocato senza soluzione di continuità, permettendo a Maksimovic di mettersi al passo con i compagni. Poi, la staffetta con il difensore spagnolo, proprio nella partita contro il Benfica. In Champions League il calciatore serbo esordiva e giustificava l’alto costo del proprio cartellino.
Albiol potrebbe addirittura essere già pronto dopo la sosta contro la Roma in casa. Poi Chiriches, un mese dopo l’intervento al menisco, è tornato in gruppo, nel quale da 20 giorni si allena il redivivo Tonelli. Dall’emergenza all’abbondanza. All’assoluta abbondanza se volessimo considerare anche il giovane polacco Lasicki. Rimasto probabilmente a Napoli per le norme FIGC. Quelle che vogliono rose da 25 calciatori, di cui 4 provenienti dal vivaio ed altri 4 cresciuti in Italia, è destinato a partire a Gennaio per crescere ulteriormente. Tale situazione ottimale, almeno sino alla partenza di Koulibaly per la Coppa d’Africa in Gennaio, perchè se tutto va bene,