Napoli-Atalanta con la difesa a tre magari adesso torna anche Cavani
Secondo gli psicologi e in generale gli esperti del pensiero, la fissazione che teniamo nel presente per le cose successe nel passato è assurda. La ragione è semplice: quello che è accaduto nel passato è giustappunto passato. Non c’è più. Non a caso i latini per indicare il passato utilizzavano la parola «perfetto» e cioè «completato, chiuso, compiuto». Dunque, a voler essere precisi e razionali, il passato non esiste più…