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Grande festa ieri sera allo Showbowl di Agnano. È lì che Jorginho ha dato appuntamento ai suoi amici per festeggiare i suoi 26 anni. E sull’invito c’era scritto di presentarsi in pigiama. Ovviamente, al pigiama-party hanno partecipato alcuni compagni di squadra con le rispettive partner: Chiriches, Leandrinho, Mertens, Koulibaly e Rog. I ragazzi si sono divertiti giocando a bowling per tutta la sera, hanno mangiato pizza e patatine e bevuto…

Allenamento pomeridiano per il Napoli a Castelvolturno.Gli azzurri preparano il match di sabato contro la Sampdoria al San Paolo per la 18esima giornata di Serie A (ore 15). La squadra ha svolto attivazione a secco con ostacoli e di seguito partitina a campo ridotto. Successivamente lavoro tecnico tattico a tutto campo. Chiusura con esercitazioni su calci da fermo. Sul campo 2 Ghoulam e Milik hanno svolto tabella personalizzata di recupero…

Nell’ultima nazionale tedesca capace di vincere in Russia la Confederations Cup c’era anche lui: Amin Younes, nato a Düsseldorf ma con chiare origini libanesi, è uno dei protagonisti della nuova generazione teutonica, quel manipolo di calciatori arrivato dall’est del continente, nati o cresciuti in Germania, e capaci di portare benzina pura alla nazionale campione del mondo.  Nelle ultime stagioni si è fatto notare con la maglia biancorossa dell’Ajax e diverse…

«Se proprio deve lasciare il Genoa, mi auguro che Perin vada al Napoli. Meriterebbe questa grande piazza». Così Giorgio Perinetti, direttore generale del Genoa, ai microfoni di Radio Crc. «I rapporti tra le due società e tra i due ambienti sono eccellenti. Quando il Napoli prenderà a cuore il problema del portiere, eventualmente perché Reina non rinnoverà, la cosa prenderà un altro aspetto. Io posso dire che questo calciatore, emblema del…

Nelle prime ventuno partite dell’anno ha messo insieme 16 gol, con una media realizzativa incredibilmente alta tra Ligue 1 ed Europa League. Quella di Mario Balotelli è la stagione della rivincita, del ritorno ai grandi palcoscenici internazionali con addosso la maglia di un Nizza che non può fare a meno di lui. Il passato recente, però, ha sempre legato il calciatore al Napoli: prima il mercato, poi la nascita della…

Nel calcio in cui le bandiere non sventolano più, e Totti ritiratosi nella scorsa primavera dopo 25 anni di Roma rappresenta l’eccezione a conferma della regola, il rapporto tra Hamsik e il Napoli suscita interesse e simpatia. Acquistato diciannovenne per 5,5 milioni di euro, dopo aver giocato a quella età già 74 partite con la maglia del Brescia, lo slovacco cortese – mai una dichiarazione fuori luogo, mai un lamento…

Vietato lasciarsi ingannare dalle apparenze. I tatuaggi, l’orecchio e quel taglio di capelli da moicano, una cresta destinata a diventare un simbolo. Vedere per credere: il prototipo di ragazzo della porta accanto è nato a Banská Bystrica, in Slovacchia, e ha un nome e un cognome ben definiti: Marek Hamsik. Alla faccia degli stereotipi. Non è biondo e non ha gli occhi azzurri, ma ha modi gentili, si fa voler…

Prima o poi anche il suo cognome diventerà un aggettivo. Come lo è il sarrismo o il guardiolismo. Un giorno, c’è da giurarci, si dirà: giampaolismo. Il significato, d’altronde, è lo stesso: vuol dire essere zen, andare avanti per la propria strada, credere nella bellezza di un’azione non nella certezza di un risultato. Marco Giampaolo, cosa vi è successo dopo la vittoria con la Juve? «I risultati non si possono…