Non era mai successo. A Napoli la prima volta. Romelu Lukaku richiamato in panchina da Antonio Conte prima dell’ora di gioco. Una novità nuda e cruda, la prova che Conte non ci tiene a fare due pesi e due misure: la gara del belga a Empoli non è stata brillante – la motivazione è ancora tutta da trovare – e allora tutto da capo. In panchina per far spazio a…

Il Napoli primo in classifica dopo 8 giornate di Serie A. Una notizia – dopo quanto visto nella passata stagione -, ma non di certo una novità. Anzi, una dolce abitudine per i tifosi azzurri nell’ultimo decennio. La squadra di Antonio Conte ribadisce le sue volontà di alta classifica anche dopo la trasferta insidiosa di Empoli, portata a casa con il minimo “sforzo” su rigore e il massimo risultato. Tre…

Bastava un niente. Un niente come un rigore. Segnato in maniera esemplare da Khvicha Kvaratskhelia, forse tra i più attesi prima della trasferta di Empoli. Un rigore che spedisce il Napoli sempre più in vetta, che regala agli uomini di Conte una vittoria importantissima in una gara complicata e forse immeritata per larga parte del primo tempo. Ma la ripresa è azzurra, così come la vittoria. Così come il primo…

Ci sono vittorie che valgono tre punti. Poi ce ne sono altre, che valgono doppio e forse anche triplo: come quella che il Napoli ha appena maturato al Castellani di Empoli in una partita giocata a stomaco vuoto e per metà con il sole a spaccare gli occhi, bestia nera che più nera non si può. La trasformazione in Real Madrid, per i toscani, funziona solo nel primo tempo. Poi…

Il “culto” di Khvicha Kvaratskhelia in Georgia continua a ingigantirsi. Letteralmente. Il numero 77 del Napoli, che nel frattempo si è preso la palma di giocatore del mese di settembre in Serie A, è sempre più idolo in patria, come dimostra il gigantesco murale comparso a Tbilisi. Il giocatore è stato raffigurato, assieme ai connazionali Giorgi Mamardashvili, portiere del Liverpool ma oggi in forza al Valencia, e Georges Mikautadze, attaccante del…

Siamo sopravvissuti a un’altra partita di Coppa Italia, e questa è già una notizia. Antonio Conte fa un turnover pazzo come i suoi predecessori ma non perde contro una squadra di Serie B, e siamo già a due grandi notizie. Poi abbiamo rivisto, che non vedevamo da un po’, ma non siamo sicuri fosse quello originale. E poi Ngonge ha giocato con la modalità “dilettante” alla Play Station, Neres continua…

Juventus e Napoli non si fanno male. In realtà non si fanno neanche il solletico. Però anche un pari a reti bianche come questo può portare notizie: il Napoli di Conte trova il suo primo pari, la Juve conferma il suo abbonamento settimanale alla “0-0 TV” e Neres non ha servito un assist. Allo Stadium finisce 0-0, e più 0-0 di questo c’è solo il dissing tra Fedez e Tony…

Si erano promesse spettacolo, Juventus e Napoli, alla fine a vincere sono le difese: si chiude sullo 0-0 il big match di questo sabato di campionato, la gara del ritorno di Antonio Conte a Torino (con i tifosi) e la prima volta di Thiago Motta in un match di alta classifica. Un punto che allunga la classifica per gli azzurri nella prima vera trasferta impegnativa della stagione. Questi i voti…

La maglia azzurra numero 19, quella dei Mondiali ’90 e una sciarpa rosanero sono stati lasciati sul feretro di Totò Schillaci nella seconda giornata della camera ardente, allestita allo stadio Barbera di Palermo. Anche oggi una folla di persone è arrivata allo stadio per il bomber di Italia ’90 morto ieri mattina per un tumore al colon a a 59 anni. Resterà aperta fino alle 22.  APPROFONDIMENTI Il mondo del calcio in lutto…

Opposti che si attraggono. Impossibile pensare diversamente quando si guarda il Napoli di oggi e quello dello scudetto. Bello e concreto quello targato Luciano Spalletti, cinico e spietato quello di Antonio Conte. Eppure nella diversità si intravedono delle affinità. E no, non si tratta solo del dna e della mentalità vincente. From: https://www.ilmattino.it/schede/napoli_scudetto_conte_come_spalletti-8357678.html