Ombre su Psg-Stella Rossa, match del girone di Champions League in
cui sono impegnati anche Napoli e Liverpool. Sospetti di combine
sulla partita giocata il 3 ottobre al Parco dei Principi e vinta
6-1 dal Psg: la notizia è stata pubblicata ieri dal
quotidiano sportivo francese l’Èquipe sulla sua edizione
on line.
L’INDAGINE
Su questa ipotesi sta indagando, in via preliminare, la giustizia
francese, avvisata dall’Uefa che, a sua volta, era stata
allertata da informatori di fiducia sollevando dei dubbi sulla
regolarità dell’incontro di Champions vinto con un
punteggio tennistico dal Psg. Al centro del caso, rivelato
dall’Èquipe, ci sarebbe una somma enorme – cinque
milioni di euro – che sarebbe stata scommessa da un altissimo
dirigente della Stella Rossa di Belgrado prima della trasferta di
Champions a Parigi contro il Psg. Una scommessa
sull’«over», sconfitta della propria squadra con 5
gol di scarto. E la partita è finita proprio così,
avvalorando più di un sospetto degli inquirenti. L’alto
dirigente serbo, per essere sicuro della clamorosa vincita –
diverse decine di milioni di euro – avrebbe coinvolto nella combine
diversi titolari della sua squadra. L’Uefa non ha confermato
né smentito che sia in corso una propria inchiesta, mentre
l’Authority delle scommesse on line ha dichiarato ai media
francesi di non aver ravvisato «alcuna anomalia» prima
del match.
LA PARTITA
Un match a senso unico quello giocato a Parigi con una
superiorità netta da parte del Psg nei confronti della
squadra serba che nel match precedente, quello di esordio del
girone e del ritorno della Stella Rossa in Champions dopo 27 anni,
era riuscita a bloccare sullo 0-0 il Napoli a Belgrado. Il Psg ha
travolto gli avversari segnando ben quattro gol nei primi 40 minuti
e chiudendo la prima frazione sul 4-0. Psg in vantaggio con un gol
al 20′ del brasiliano Neymar, uno dei gioielli di attacco della
formazione allenata da Tuchel. Il raddoppio dello stesso Neymar due
minuti dopo. Terzo gol dei francesi messo a segno da Cavani al
37′, il quarto da Di Maria. Partita chiusa senza problemi
già nei primi 45 minuti. Psg poi ancora a segno con
Mbappè al 70′. La rete serba, quella della bandiera
realizzata da Marin al 71′ e poi ancora Neymar che, con la
tripletta personale, firma il 6-1 finale del Psg. La gara è
stata caratterizzata anche da gravi incidenti tra i gruppi di
tifosi organizzati delle due squadre: il Psg ha individuato i 30
colpevoli dell’agguato, ai quali è già stato
interdetto l’ingresso allo stadio per un anno.
LE REAZIONI
La Stella Rossa ha smentito ogni coinvolgimento dicendosi
«scandalizzata e disgustata» dalle accuse. Il club si
mostra fiducioso «che la verità venga dimostrata al
più presto e che sia sgomberato il campo da ogni
sospetto». A Belgrado, il presidente onorario della Stella
Rossa, Dragan Dzajic, è sbottato: «È tutto
falso». Il Psg ha espresso il suo «più grande
stupore» e la sua «indignazione» per queste
informazioni ricordando l’attaccamento ai valori sportivi tra
cui appunto «l’integrità dello sport».
From: Il Mattino.