Champions League. Conferenza Stampa di Sarri.


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Napoli-Benfica

Conferenza Stampa integrale pre Napoli-Benfica.

Come sta il Napoli? “L’allenamento di oggi ci darà delle indicazioni. Penso che siano tutti pronti, Non credo che a questo punto della stagione ci siano problemi di fatica.”

Il Benfica non perde da 9 mesi, Grande esperienza. “Partita con grande livello di difficoltà. Testa di serie del girone. Conducono il gioco, non sono mai in affanno, squadra molto tecnica e ottima gestione della palla e organizzazione. Partita insidiosa.

A kiev sembravano non totalmente pronti. Ora ti aspetti una crescita?  “Dobbiamo crescere di mentalità. Questo aspetto ha margini di miglioramento, imparare a avere gestione dei momenti. Spero che possiamo crescere rapidamente.”

Champions League in casa. Appello ai tifosi.  “C’è poco da dire! Ci hanno sempre aiutato. Domani facciamo affidamento su di loro, ma sappiamo che l’avremo.”; “Loro sono una squadra abituata a giocare in altri grandi stadi.”

In campionato tenete il passo della Juventus favorita. Se lo aspettava?   “E’ tutto molto relativo ed aleatorio. In questo momento non ha significato. In campionato sulla carta la juve è favorita, nel girone di Champions è ancora presto.”

Formazione. Ballottaggi. Rotazione per ottenere il massimo. Priorità Champions?  “Vediamo l’allenamento e le condizioni, poi si deciderà. Voglio parlare con lo staff, per capire il recupero di chi ha giocato sabato. Valuteremo.

Emozionato per l’esordio in casa? “Sarà un esordio ricco di fascino.”

Calcio Portoghese ai vertici. E’ davanti all’Italia?  “Gli ultimi risultati dicono questo. In media meglio l’Italia, ma considerando le squadre di vertice, sono di altissimo livello.”

Possesso palla Benfica.  “Loro sono forti, fanno possesso sin da dietro, con difensori tecnici, ed hanno un ottimo centrocampo. Difficile conquistare palla, sopratutto alta. Dotati di un bell’attacco. Squadra forte, ma faremo la nostra partita.”

Margini di crescita ampi. Attaccanti più propositivi, ma col Genoa eccessi di individualismi. “Col Genoa troppi errori di misura e di scelta. Errori non ripetuti contro il Chievo.”

L’anno scorso si giocava più per Gonzalo Higuain, in questo momento il Napoli è più squadra. “Era lui che aveva capacità di catalizzare il gioco. Ora il Napoli ha un gioco simile, ma negli ultimi 25 metri è cambiato qualcosa. I ragazzi stanno assorbendo bene, siamo a buon punto. Ma ci sono giocatori giovani e si può migliorare a livello tecnico che tattico e di esperienza.”

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