Coppa Italia, Napoli fuori: «Insigne non sbaglierà il rigore in finale con la Juve»


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Insomma, vedere le gare del Napoli di questi tempi porta solo grandi mal di pancia, tanto che sul web gira la leggenda metropolitana del signor Paolo che ha compiuto 112 anni e il segreto della sua longevità sarebbe il non aver mai guardato le partite del Napoli. E allora anche altri napoletani per non soffrire provano a distrarsi: «Ore 20.45 accendo la tivù, ore 21.03 la spengo». Un po’ come ha fatto lo stesso presidente, che a fine primo tempo pare aver lasciato frettolosamente lo stadio, forse amareggiato per la prestazione dei suoi.

Eppure la speranza c’era in Coppa Italia, ma la tegola Koulibaly, poi Manolas, hanno fatto sì che la difesa azzurra fosse priva dei suoi pilastri. Se poi a queste assenze si aggiungono anche le prestazioni non altissime degli unici disponibili del reparto arretrato- Hysaj, Mario Rui e Maksimovic su tutti – allora il Napoli ha chiaramente ben poco da sperare. «Giustamente i nostri difensori rispettano distanza sociale in campo, anche da Zapata»; «Questi non sono giocatori, dateci un difensore vero»; «Mario Rui non mette un cross buono neanche per sbaglio»; «Rui e Hysaj, portateli a zappare»; «Ma dobbiamo aspettare fine anno per far andare via Maksimovic»; «Esce Hysaj e entra Mario Rui, scarte frùscio e piglie primera»; «Se esce Hysaj ora chi passa le palle dietro? Ah», si dispera il web, a cui non è passato inosservato neanche il gesto del terzino albanese al cambio, che ha rifiutato la mano al compagno. E allora in tanti affondano: «Non solo fa sto scempio in campo, poi si comporta pure così»; «Una chiavica dentro e fuori il campo».

Neanche il ritorno di Osimhen dal primo minuto è riuscito a fare la differenza e a spostare la squadra in attacco: «Un altro pacco», lamenta qualcuno. Mentre in tanti aspettano il suo completo recupero sperando ancora possa apportare qualità alla rosa. E intanto Lozano,ì resta l’unico e solo nel reparto avanzato che convince il pubblico: «Ci vorrebbero tanti come El Chucky, anche per la voglia che mette in campo»; «Tecnicamente è fortissimo, abbiamo solo lui ora che K2 è fuori, avevamo sopravvalutato la rosa»; «I messicani avevano ragione».

In tanti rimpiangono Zapata: «Non dovevamo cederlo, è fortissimo». Ma pare che questi non ricordino la storia, quando il goleador nerazzurro a Napoli sedeva in panchina alle spalle di un certo Higuain. E allora ci andava bene, perché il Napoli correva. Ma ora persino Pessina è riuscito a fare doppietta a questo Napoli, e si scatenano le ironie social.

From: https://www.ilmattino.it/sport/sscnapoli/coppa_italia_napoli_fuori_insigne_non_sbagliera_rigore_finale_la_juve-5760118.html

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