Il presidente del Napoli fa il punto sulle trattative di mercato più calde
DIMARO FOLGARIDA – Dopo l’intervista esclusiva di questa mattina al Corriere dello Sport-Stadio e il bagno di folla con i tifosi in ritiro di questa mattina (foto), il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis è tornato a parlare a tutto campo alla radio ufficiale del club, Radio Kiss Kiss Napoli.
James Rodriguez è nei nostri cuori e anche nel cuore di Ancelotti, ma bisogna fare i conti con il Real Madrid e non vogliamo cedere alla richieste che consideriamo esagerate
Incontro De Laurentiis e Wanda Nara? E’ una stupidaggine colossale, Wanda Nara l’ho incontrata tre anni fa e non ho nessuna intenzione di incontrarla di nuovo. Icardi non rientra nelle nostre necessità, lo chiesi tre anni fa quando ne avevamo bisogno poi fu bravo Sarri a inventarsi Mertens prima punta.
L’entusiasmo a Napoli non è mai mancato. Il ritiro è molto tranquillo, sereno, dove sono tutti concentrati e a dare il meglio. Sabato avremo il primo test con il Benevento di Maggio e Insigne e di Pippo Inzaghi.
Bisognerebbe parlare per giornate intere delle nuove idee per il calcio italiano. Il problema in questo paese è che tu parli e la gente non ascolta. è distratta forse fa finta di non voler capire. Io vorrei un calcio animato da gente giovane, non da persone animate da esperienze stantie del passato. Questo sport sta diventando noioso, bisogna pensare come far tornare i bambini a interessarsi al calcio, ora pensano solo ai giochi elettronici. La mia idea è quella di mettere nelle scuole elementari italiane due ore a settimane di tecnica e tattica del calcio, non basta farli giocare in un campo.
Credo che ci sia una grande ignoranza di chi non ha partecipato a tutte le riunioni dell’Eca. Nell’Eca ci sono 232 club, più di 100 sono attivi e gli altri sono soci con poco peso decisionale. E’ stata l’unica associazione che si è contrapposta alla Uefa e alla Fifa con grande fermezza e grazie all’Eca si sono ottenuti diversi vantaggi per i club. Io faccio parte dell’Eca e posso assicurare che nelle intenzioni di Agnelli non c’è quella di fare una Superchampions per pochi eletti, anzi lui ha cercato di allargare la partecipazione a club meno blasonati. Comunque secondo me i campionati vanno tenuti nel week end e serve un solo grande campionato europeo, una Champions in cui raggruppare tutte le squadre che ora giocano in Champions e in Europa League.
From: Corriere Dello Sport.