Il presidente del club annuncia la data del prossimo ritiro – dal 10 al 30 luglio – in Trentino, poi spiega i perché del no all’International Champions Cup e torna sulle sue parole di pochi giorni fa
ROMA – «Questo è il nostro ottavo anno in Trentino, un’amicizia consolidata che ci auguriamo vada avanti, solo che il presidente Rossi non ha potuto andare oltre il suo mandato che scade ad ottobre: subito dopo le nuove elezioni cercheremo un accordo per i prossimi cinque anni anche con il prossimo presidente. Abbiamo un piede anche in Cina dove stanno costruendo un albergo a 12 piani a cinque stelle e uno stadio di 60mila posti, noi aspettiamo e laddove ci dovesse essere una possibilità cinese, anticiperemo il ritiro in Cina e lo termineremo in Trentino, prima dell’inizio della stagione agonistica. Il caro Charlie Stillitano (direttore esecutivo della Relevent Sports, l’azienda che gestisce l’International Champions Cup NdR), non sa di che parla, cerca di fare del circo Barnum la sua sfera d’azione senza rendersi conto che i cicli del nostro organismo sono difficilmente accomodabili, non si può distrarre una preparazione andando a fare il circo a destra e sinistra. I soldi sono importanti, siamo un’industria, ma non possiamo allontanarci dall’Europa. Intanto, il 4 agosto ci siamo assicurati la prima partita importante a Dublino contro il Liverpool, che è in finale di Champions League. Tornando al Trentino, si è dimostrato un posto estremamente attrezzato sia a livello sportivo che ludico-familiare per le famiglie, che invito a venire su perché tra boschi e attrezzature vicine al nostro ritiro hanno tanto da fare e da divertirsi, sotto il controllo di gente molto preparata»: così Aurelio De Laurentiis alla conferenza di presentazione del ritiro del Napoli 2018/2019, che come di consueto si svolgerà anche quest’anno a Dimaro, dal 10 al 30 luglio. Da Castelvolturno il numero uno del club azzurro torna anche sulle sue recenti parole che hanno fatto tanto discutere e che sono state interpretate in varie maniere: «A questo proposito mi piacerebbe fare un editoriale giornaliero audiovisivo da poter gestire sulle varie testate. Tramite il dottor Antonio Saracino e il dottor Sandro Formisano, sotto l’egida di Nicola Lombardo, in maniera tale da poter dare un messaggio in maniera univoca…»
From: Corriere Dello Sport.