Qualcosa si muove, ma non è abbastanza e, anzi, è
poco più di nulla. Dei molti giocatori che deve smerciare,
nelle ultime ore Giuntoli è riuscito solamente a piazzare
Roberto Insigne. Il Napoli ha deciso di non esercitare il
controriscatto e così l’altro Insigne va definitivamente
al Benevento. C’è tempo, il mercato non è neppure
iniziato ufficialmente. Ma diciamo che è un inizio
perché la rosa che rischia di ritrovarsi Ancelotti a Dimaro
il 6 luglio, ovvero tra meno di due settimane, è di 45
calciatori. Ovvio, i nazionali avranno giorni in più di
vacanza, ma l’organico degli azzurri è davvero
extra-large tra rientri da prestiti e conferme forzate, tagli e
ritocchi.
Giuntoli e il suo braccio destro Pompilio hanno un gran da fare:
bisogna dare una bella sforbiciata all’organico azzurro. Il
Bari – l’altra squadra della famiglia De Laurentiis – potrebbe
dare una mano visto che adesso è risalita in Lega Pro. Ma
certo, di questi nomi che entrano in rosa dal 1° luglio, la
metà andrà via, da disperdere o prestare. Alla fine,
infatti, ne devono restare in 25 (con l’iscrizione illimitata
nella rosa di tutti i giocatori Under 22).
From: Il Mattino.