La sconfitta dell’andata in Ucraina ancora brucia al Napoli. Ma lo Shakhtar di Fonseca non ha alcuna intenzione di lasciare il passo agli azzurri. Un punto in una delle ultime due gare di questo girone Champions per i neroarancio significherebbe qualificazione, obiettivo che sembrava difficile al momento del sorteggio, quando Napoli e Manchester City sembravano destinate alla qualificazione. «Ora siamo in vantaggio in classifica, ma non significa che siamo già qualificati. Affrontare il Napoli non è facile, dovremo poi affrontare il City. Ci siamo preparati, vedremo cosa accadrà».
Ma che Shakhtar aspettarsi a Napoli domani sera? «Non credo che cambieremo la nostra identità. Ci piace il gioco che portiamo avanti e proveremo a farlo anche qui» ha continuato Fonseca in conferenza. «Certo, affrontiamo una grande squadra quindi dovremo adeguarci in qualche momento, ma la nostra idea di calcio non cambierà. Non siamo venuti qui per difenderci, ma per giocarcela a viso aperto». Dopo il 2-1 dell’andata, il Napoli sa a cosa va incontro. «Sorprendere il Napoli non è facile, domani la componente emozionale dei miei calciatori farà la differenza. Ormai entrambe le squadre si conoscono».
Non ci sarà Milik, titolare all’andata. «Mertens è un calciatore con caratteristiche uniche, uno degli attaccanti più prolifici d’Europa al momento. Ma non cambieremo nulla nell’assetto difensivo, abbiamo il nostro modo di difenderci e continueremo così». Ma per Fonseca quella con gli azzurri sarà partita piena d’insidie. «Il Napoli è uno dei migliori club europei, in questo momento è la migliore squadra italiana. Li rispettiamo molto, così come rispetto Sarri che è un grandissimo allenatore. Al momento del sorteggio eravamo sfavoriti perché c’erano due squadre come gli azzurri e il City con noi, tutt’ora è così, ma abbiamo sempre provato a ribaltare la situazione. Non è la gara più importante, perché tutte le gare sono importanti per lo Shakhtar. È vero, giochiamo la Champions, ma la affronteremo come sempre. Siamo preparati per fare bene, la squadra è in forma ed è pronta a fare una grande prestazione contro una grande squadra come il Napoli. Se passiamo il turno, mi travesto da Zorro all’ultima partita del girone».
Uno dei brasiliani più temibili della squadra ucraina sarà sicuramente Taison. Il brasiliano, però, non pensa alla qualificazione e prova a tenere i piedi ben saldi a terra. «Abbiamo voltato pagina dopo la gara con l’Oleksandria, la gara di domani sarà diversa e siamo pronti ad affrontarla.
Non c’è un solo calciatore che temo del Napoli, ci sono tanti calciatori forti in azzurro. È una squadra al primo posto in A, quindi è un gruppo pieno di talento» le parole del verdeoro. «Domani dobbiamo dare il massimo e giocare la nostra partita, niente di diverso rispetto al solito».