Vince il Futsal Fuorigrotta al PalaCercola, vince il Napoli alla Scala del calcio. Esultano i tecnici Fabio Oliva e Gennaro Gattuso. Mercoledì di Coppa Italia da incorniciare. Settebellissimo. In maglia rossa, capitan Fernando Perugino e compagni strapazzano l’Atletico Cassano (7-2) ed accedono alla Final Four. Storico risultato centrato dal club biancazzurro del presidente Serafino Perugino, che segue attentamente i suoi ragazzi in tribuna, sostenendoli in maniera energica al largo successo maturato tra le mura amiche.
Un traguardo conquistato con pieno merito e sognato fortemente negli ultimi anni. Pass staccato per il 13 e 14 marzo e valigie pronte. Ad attendere Renzo Grasso e soci la capolista del girone B, i cugini del Real San Giuseppe, il Futsal Cobà e Città di Massa. Ancora da stabilire la sede.
Prova muscolare delle «furie rosse», che subiscono solamente in avvio il gol di Fred, dopo 1’17”. Trascorrono 9 minuti e 7 secondi: arco di tempo contraddistinto dagli innumerevoli tentativi di sfondare le linee avversarie. Riporta il match sui binari dell’equilibrio Vincenzo Milucci (1-1). Manovra bene il Fuorigrotta in velocità e in ripartenza ma dura poco la resistenza dei pugliesi. Scocca il tiro del 2-1 Luca De Simone, numero 10 e si vede: rete meravigliosa che scalda il pubblico presente (2-1). Spettacolo sul parquet. Marcio Ganho rilancia, Luis Turmena aggancia. Qualità e quantità. Poi la percussione di Grasso e la progressione di Arillo. Il tempo di rifiatare negli spogliatoi e via.
Nella ripresa il Fuorigrotta cinge d’assedio la porta del Cassano. Turmena ed Eric Da Silva spianano la strada al 3-1 realizzato dal funambolico Jorginho, abile a nascondere la palla. Si supera in più di una circostanza il portiere Ganho. Di forza Arillo conquista palla ed Eric Da Silva insacca in scioltezza il 4-1. Straripante il numero 9 napoletano. Arillo guadagna il rigore trasformato da Turmena (5-1). Decidono di non sanzionare l’intervento falloso con il cartellino rosso gli arbitri Michele Desogus (Cagliari) e Gianluca Gentile (Roma). Disinvoltura nel palleggio e occupazione degli spazi. Esibisce a ripetizione il suo campionario di parate Ganho. Giocate e gol per Turmena (doppietta), artefice del 6-1 (7’33”). Allunga Attilio Arillo (7-1). Puntella il parziale Alemao (7-2) e l’incontro si chiude con la parata da terra di Ganho.
Saluta e abbraccia amici e tifosi nell’intervallo e alla fine del match il capitano Perugino, che elogia la squadra e brinda alla storica meta conseguita. «Avevamo la fame giusta, per conquistare la Final Four. Intensità e voglia non sono mancate. Fornita una grande prestazione. Primo obiettivo stagionale raggiunto e prima volta che accediamo alla Final Four», osserva soddisfatto il numero 6.
Futsal Fuorigrotta delle meraviglie, come il Napoli: bello di Coppa.