Manolo Gabbiadini segna a raffica. Gli ultimi gol domenica, una doppietta con il suo Southampton contro il Newcastle. Un messaggio a Ventura in attesa dei playoff con la Svezia per la qualificazione ai Mondiali. Il futuro, quindi, tra Inghilterra e, spera, Nazionale. Il passato, come ha confessato in un’intervista alla Gazzetta dello Sport, è Napoli. Nonostante non abbia sfondato e abbia solo fatto intravedere quelle qualità che da sempre gli si riconoscono. ”A Napoli ho trascorso un periodo importante della mia vita – le sue parole sull’esperienza azzurra – Abitavo a Posillipo, in un posto fantastico. Mi sono creato un gruppo di amici, come il maestro dei presepi Marco Ferrigno. E’ stato un onore indossare la maglia del Napoli”. Inevitabile un passaggio sul primo posto degli azzurri a punteggio pieno. «Il Napoli offre il miglior calcio della A. È guidato da un grande allenatore. Sarri e Benitez sono i migliori che ho avuto, ma ho un bel ricordo anche di Pioli e Mihajlovic». Napoli è il passato, alla Nazionale le porte si possono smpre riaprire. «Il Mondiale è il mio obiettivo. La maglia azzurra ha davvero qualcosa di speciale. Non voglio pensare ad un’Italia che non va al Mondiale. Sarebbe un disastro per quelli della mia generazione». Infine uno sguardo sulla Premier e sugli avversari del Napoli. «La squadra che mi ha colpito di più è il Tottenham, ma in questo momento il Manchester City sta andando fortissimo. Guardiola si è piegato a qualche abitudine inglese».
From: Il Mattino.