Gattuso rivaluta il Napoli: da Insigne a Maksimovic, tutti al top


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I rigenerati da Gattuso: Insigne, Maksimovic, Koulibaly, Mario Rui e Fabian Ruiz. Cinque azzurri che con l’arrivo del tecnico calabrese si sono ritrovati al cento per cento dal punto di vista atletico e psicologico e lo hanno dimostrato in pieno nella finale di coppa Italia contro la Juventus. E la capacit del tecnico di coinvolgere tutti con i cinque cambi e tutti gli azzurri subentrati che sono riusciti ad avere un grande impatto sulla partita.

Innanzitutto Insigne che è tornato sereno e carico, un leader assoluto contro la Juve per le giocate tecniche, lo spirito di sacrificio, l’atteggiamento di grande maturità e la freddezza mostrata sul calcio di rigore battuto in maniera impeccabile che ha dato il là al trionfo azzurro sui tiri dal dischetto. Tirato a lucido e già pronto fisicamente dopo gli oltre tre mesi di stop per l’emergenza coronavirus, contro i bianconeri è cresciuto sempre più con il passare dei minuti venendo fuori alla distanza sulla fascia dove ha spinto e coperto con la stessa efficacia. Gattuso lo ha messo subito al centro del suo progetto e Lorenzo è tornato sui suoi livelli abituali diventando nuovamente decisivo anche per la vittoria della coppa Italia, manifestazione in cui con tre gol è stato il bomber del Napoli. Il capitano azzurro che ha lasciato la coppa Italia a Gattuso ed è stato così il tecnico a portarla a casa.
 

 

Insuperabile Maksimovic, di testa contro la Juve le ha prese tutte, così come nella semifinale con l’Inter. Un corazziere al centro della difesa, sempre al posto giusto per respingere i cross degli esterni bianconeri e in più anche pericolosissimo nelle vesti di attaccante quando con un suo colpo di testa ha chiamato al super intervento Buffon (azione poi finita con il palo colpito da due passi da Elmas). Impeccabile poi nel calcio di rigore calciato con grande sicurezza, il terzo della serie degli azzurri.

Contro Inter e Juve si è rivisto anche il miglior Koulibaly, uno di quelli che aveva sofferto di più nella prima parte di stagione ed era stato poi costretto a restare fuori a lungo per un infortunio muscolare. Tornato brillante atleticamente, puntuale nelle chiusure su Ronaldo e Dybala, sempre pronto sui colpi di testa e a liberare l’area di rigore. Un muro con la Juve e in più molto utile nell’impostazione per la sua capacità di giocare palla a terra, in tutta la partita ha sbagliato solo un appoggio.
 

Molto solido in fase difensiva Mario Rui che ha concesso pochissimo a Douglas Costa, un avversario scomodo per la sua capacità di puntare palla al piede dall’esterno verso il centro, per la sua rapidità nel gioco di gambe e per il repertorio di finte. Il terzino portoghese non ha sbagliato nulla, la catena di sinistra con Insigne è stata perfetta.

Fabian Ruiz ora fa nuovamente la differenza, a centrocampo è un punto di riferimento nell’impostazione: grande tecnica e qualità, ha stravinto il duello a distanza con Matuidi e tenuto il campo con intensità dando segnali di crescita anche da un punto di vista atletico. 
 

 

Segnali positivi dai cinque panchinari, a cominciare da Politano e Milik che poi hanno segnato entrambi dal dischetto, dove si sarebbe presentato per il quinto tiro Allan, anche lui prezioso nei pochi minuti in cui è stato schierato e in piena sintonia con Gattuso (lontano anni luce l’episodio della sua mancata convocazione con il Cagliari). Molto utili anche Hysaj e Elmas. Dopo il giorno di riposo concesso ieri da Gattuso oggi riprenderà la preparazione e l’allenamento sarà svolto al San Paolo. 

From: https://www.ilmattino.it/sport/sscnapoli/gattuso_napoli_giocatori_rinati-5296376.html

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