Il direttore generale rossoblu ha svelato una trattativa di mercato: De Laurentiis avrebbe tentato il colpo, la proposta è stata respinta
ROMA – «Abbiamo rispedito tutte le offerte al mittente per Piatek, anche quella del Napoli, non era il momento. Il discorso si riaprirà a giugno? Ci penseremo più avanti». Così il direttore generale del Genoa, Giorgio Perinetti, ai microfoni di Radio Crc. Sabato l’attaccante polacco sarà il pericolo numero 1 per gli azzurri attesi al Ferraris per l’anticipo serale della 12esima giornata, anche se il bomber rossoblù non segna da quattro partite. «A Napoli hanno paura, qui al Genoa speriamo che segni. Credo che sia in un momento di forma e che cresca ad ogni allenamento. Per quel che riguarda la partita, la squadra di Sarri era un godimento da guardare, quello di Ancelotti è uno scoglio. Il Napoli ha una grande mentalità. Con Sarri c’erano dei cali, con Ancelotti questo non avviene, ma noi abbiamo delle armi e proveremo a far male». Momento particolare per Juric reduce dalla netta sconfitta incassata in casa dell’Inter. «In bilico? Si criticava Ancelotti dopo due partite di campionato… È in un momento difficile con un calendario difficile, ma la squadra ha fatto bene. Con la Juventus c’è stata una grande prestazione. Ha altri concetti di gioco rispetto a Ballardini. Adesso ci sarà la sosta e avrà anche la possibilità di verificare la condizione atletica».
MEGLIO IL NAPOLI DI ANCELOTTI – Perinetti torna anche sulla sfida di Champions di ieri tra Napoli e Psg. «Credo che più che della partita di ieri, si debba parlare del cammino nel Napoli nel girone. L’urna ha regalato un gruppo tra virgolette proibitivo. Ancelotti ha sempre mostrato calma, dicendo che non ci si doveva spaventare e le prestazioni hanno dimostrato quanto detto. Il Napoli ha dato prova di saper gestire la partita e questo è segno di grande maturità», sottolinea Perinetti che parla anche di Ounas. «È un talentino. Ha delle qualità importanti, ma vedo che finalmente il Napoli utilizza l’organico completamente, che era il limite della squadra di Sarri. Ancelotti utilizza tutta la rosa, motiva tutti e purtroppo sabato affrontiamo questo Napoli. Contro di noi probabilmente farà un turn over, ma saranno tutti quanti motivati e sarà dura. Io credo che quando si gioca contro queste grandi squadre, bisogna pensare sempre a se stessi. Sono sicuro che la squadra farà una gara importante».
From: Corriere Dello Sport.