L’esterno algerino prova a mettere da parte il ko in Supercoppa: “Ci ha fatto male, c’è rivalità con la Juventus”
NAPOLI - Nonostante lo scarso impiego in campo non sia una novità per lui, Faouzi Ghoulam è ben concentrato sugli obiettivi stagionali del suo Napoli, reduce dalla bruciante sconfitta con la Juventus nella Supercoppa Italiana: “Siamo dispiaciuti – dice 30enne algerino in un’intervista a Napoli Magazine – siamo stati un bel po’ male. Poi è chiaro che fa male di più perché la sconfitta è avvenuta con la Juve. Conosciamo tutti la rivalità che c’è tra le due squadre. E’ sempre un orgoglio vincere contro di loro“. Ghoulam prova ad analizzare la partita con i bianconeri: “Rispetto alla finale di Coppa Italia, questa partita è stata più complicata. Il campo, che non era in perfette condizioni, ci ha aiutato. Loro sono arrivati a questa sfida dopo momenti difficili, hanno tirato fuori l’orgoglio perché dovevano rifarsi. Hanno messo tutto in campo contro di noi, anche non disputando una partita incredibile e alla fine hanno vinto. E’ stata un po’ la Juve degli ultimi anni: non producono un gioco importante, ma vincono. Questa è la mentalità che fa la differenza“. La rivincita, per i ragazzi di Gattuso, può arrivare dalle due sfide di campionato: “Ma sono due cose diverse – precisa Ghoulam – la Supercoppa l’hanno vinta loro. I due scontri diretti non sono decisivi perché il campionato è ancora molto lungo. C’è tempo per recuperare o perdere altri punti per strada. La finale di Supercoppa era una partita speciale, ma dobbiamo dimenticarla in fretta“.
Nessun problema per il rigore sbagliato contro la Juve dal capitano Lorenzo Insigne: “Sono tantissimi anni che gioco con lui. Gli ho detto che non dobbiamo dimenticare ciò che ha fatto: ha risolto tantissime partite, ci ha dato una grande mano negli ultimi anni. E’ il nostro capitano e, soprattutto, è napoletano. Dobbiamo rispettare tutto ciò che rappresenta, sia dentro che fuori dal campo. Gli attacchi che ha ricevuto negli ultimi giorni non mi sono piaciuti. Per il popolo napoletano ha dato tanto e continuerà a farlo col sostegno di tutti, ancora di più”. Ghoulam non si sbilancia sulla possibilità del Napoli di competere per lo scudetto: “Questa parola a Napoli non viene pronunciata, per cui non ne parlerò. Per tanti anni ne abbiamo parlato e alla fine non abbiamo vinto. Bisogna vedere cosa accade partita dopo partita, perché è l’anno in cui questa parola ha molto senso. Nelle scorse stagioni abbiamo evitato di parlarne troppo per ridurre le pressioni. La classifica è molto corta, dobbiamo essere sempre sul pezzo: ogni partita, per me, vale anche più di tre punti“.
Sul proprio futuro il terzino algerino non ha dubbi: “Sono a Napoli da tanti anni e mi risulta difficile pensare di andare altrove. Sono molto attaccato a questa città, come lo è la mia famiglia. Ci penso due volte prima di avere un pensiero alle opportunità che può offrire il mercato. Sono voci che girano. Spero di avere ancora l’opportunità di farmi vedere, perché penso di meritarlo e perché fisicamente sto bene”. Infine elogia Lozano, alla seconda stagione nel Napoli: “A inizio anno ho fatto una chiacchierata con Koulibaly e con il direttore (Giuntoli, n.d.r.). Vedremo a fine anno cosa accadrà, abbiamo fatto una scommessa tra di noi amichevolmente. Posso dirvi che finora il campo ci sta dando ragione. Questo discorso lo abbiamo fatto in ritiro, quindi “El Chucky” non aveva giocato nemmeno una partita, ma noi già avevamo notato le sue qualità sia in allenamento che nelle gare in cui era stato impiegato, seppur per spezzoni. Con la fiducia del mister, e tanta continuità, sta facendo bene. E’ sicuramente un’arma in più“.