«Io erede di Sarri? Napoli è Totò, Peppino De Filippo e i mille colori di Pino Daniele, io non c’entro niente». Parla così Marco Giampaolo, allenatore di una Sampdoria che rincorre l’Europa e che prova ad allontanare le tante voci di mercato arrivate nelle ultime settimane. Se l’idillio tra Sarri e il Napoli dovesse infatti interrompersi, l’allenatore blucerchiato sembra essere il primo nome sulla lista del club azzurro.
Poi qualche parola sul prossimo match contro il Milan e sul mercato. «Non è uno scontro diretto perché mancano ancora tante partite alla fine del campionato, ma è sicuramente è una partita importante. Potersi misurare alla pari con i rossoneri è già di per sé un fatto positivo, è un bel passo in avanti», ha confessato Giampaolo ai microfoni di Radio Deejay. «Torreira è molto forte. Arriva e pensa prima, contende anche l’avversario più fisico e alto. Ha giocato per strada, per questo ha qualcosa in più. Quagliarella ha la maturità giusta per fare le cose per bene, ha autostima e consapevolezza. Bisogna fare attenzione sul suo lato fisico e a 35 anni è in condizione straordinaria».
From: Il Mattino.