Durante la conferenza stampa alla vigilia del quarto di finale tra Manchester City e Bayern Monaco, lallenatore catalano non ha voluto rispondere ad una domanda sulla squadra di Spalletti: “Se ne parlo il loro allenatore diventa scontroso con me”. Poi sulle pressioni di non riuscire a vincere la Champions col City: “Ci proveremo, come sempre, ma questo non vuol dire che vinceremo. Se perdo, perdo… non sono perfetto”
“Non parlo del Napoli, altrimenti il loro allenatore diventa scontroso con me. In Italia sono così suscettibili…”. Questa la risposta di Pep Guardiola, durante la conferenza stampa di vigilia dei quarti di finale tra Manchester City e Bayern Monaco, alla domanda se fosse meglio affrontare in un quarto di finale una squadra esperta come il Bayern o una più brillante ma con meno esperienza europea come il Napoli: “Squadre come Bayern e Real Madrid sono abituate a giocare in Champions. Più giochi in questa competizione, più volte fai quarti di finale, semifinali, finali. Conosci l’ambiente, conosci le sensazioni perché ci sei già stato e sai cosa devi fare. Certo c’è anche l’effetto sorpresa dei nuovi, come siamo stati noi che abbiamo giocato una sola finale, questo ti dà qualcosa. Ma in entrambi i casi ciò che conta è il momento in cui arrivi e devi dare il massimo”.