I cori contro la città di Napoli, rivolti ancora una volta dai tifosi juventini della Curva Sud in occasione del recente match contro la formazione di Carlo Ancelotti e costati un turno di chiusura al settore dello Stadium, continuano a far discutere. Colpa di una lite social dalle conseguenze imprevedibili tra uno dei gruppi organizzati storici, Tradizione, e i nuovi arrivati dei True Boys. Come riporta La Stampa, una fazione questa composta da sostenitori di origini partenopee e che già alla vigilia della grande sfida avrebbe invitato i compagni di tifo ad astenersi dal rivolgere i soliti canti inneggianti al Vesuvio.
Messaggio rimasto ovviamente inascoltato e che ha generato la bagarre sui social tra i due gruppi. Da una parte, Tradizione ha utilizzato questo pretesto per porre una questione sulla presenza dei True Boys in Curva Sud (“Noi non riconosciamo i True Boys e tanto meno hanno uno striscione“), che prontamente hanno replicato: “Chi si credono di essere lassù? Non comandano loro, solo perché sono a Torino. C’hanno da accidere uno a uno se non vogliono farci andare in curva”.