È una tentazione molto forte. La soluzione per affrontare la spesa porta all’ipotesi di uno scambio. Un altro argentino con tanti gol accende la fantasia dei tifosi. A De Laurentiis piace da sempre. E in cambio può partire l’attaccante degli azzurri
NAPOLI – Così, per restare nel solco: da Zalayeta (nella stagione del debutto in serie A) per arrivare a Quagliarella; e poi da Quagliarella a Cavani; e a seguire da Cavani a Higuain; e per «dimenticare» lo «sgarbo», da Higuain a Milik; e a fianco e intorno, per arricchirsi di gol, da Lavezzi a Pandev, da Mertens a Callejon, da un super-bomber a un altro, rimanendo sempre a guardare le stelle da vicino, corteggiandole educatamente o anche ossessivamente. Ditelo con i gol: e il Napoli c’è riuscito – per investimento, per vocazione tattica e per autorevolezza degli interpreti – si è tuffato in quel mercato gigantesco che racchiude in sé gli uomini dei sogni e un giorno, neanche tanto tempo fa, l’estate del 2013, si allungò sino a Maurito Icardi, lo sfiorò sul serio, come qualche stagione prima, e poi dovette indietreggiare. Icardi Mauro, già: è il centravanti che non tramonta mai, men che meno nei pensieri, che vanno tenuti lì, custoditi nella memoria, e inseguito silenziosamente – e sempre strategicamente – con una discrezione da blindare rigorosamente. Mauro Icardi ad Aurelio De Laurentiis piace da quando era «bambino», l’avrebbe preso dalla Sampdoria anche, ma…
FOTO – Napoli, ecco il tesoretto per Icardi
Mauro Icardi in azione con la maglia dell’Inter
From: Corriere Dello Sport.