Letterio Pino: “La piazza azzurra è una delle eccellenze del calcio italiano, Mauro la conosce da quando era piccolo grazie a Maradona. Wanda Nara con l’Inter saprà prendere la decisione giusta”
NAPOLI – A Radio Kiss Kiss Napoli uno dei memrbi dell’entourage di Mauro Icardi ha rilasciato alcune dichiarazioni sul futuro del centravanti argentino: “Quando Leonardo lo ha portato a Parigi sapeva cosa avrebbe fatto durante l’anno. In Champions non ha giocato un paio di partite, ma solo perché al PSG ci sono 18 giocatori fortissimi – afferma Letterio Pino – Leonardo vorrebbe riscattarlo e spero che lo farà, Mauro si fa voler bene da tutti: chi lo conosce parla solo bene di lui, sia come atleta che come uomo”.
L’ex numero 9 dell’Inter piaceva e parecchio al Napoli: “Giuntoli, ma soprattutto De Laurentiis stesso, hanno sempre fatto di tutto per cercare di portare Mauro in azzurro. Napoli l’estate scorsa era il luogo giusto ma al momento sbagliato, perché Icardi voleva rimanere all’Inter e non voleva che i tifosi nerazzurri vivessero una nuova squadra in Italia come un tradimento. Ma sicuramente il presidente partenopeo ci prova da tantissimi anni. Attualmente, per rispetto verso il PSG, Icardi vuole restare a Parigi. Nel caso in cui il PSG non dovesse riscattarlo, Wanda Nara saprà prendere la giusta decisione con l’Inter”.
Quello che è certo è che sotto il Vesuvio Icardi starebbe da re: “Napoli come piazza è una delle eccellenze del calcio italiano. Icardi non ha mai nascosto la sua simpatia per Napoli, che conosce da quando era piccolo grazie a Maradona, il miglior giocatore di tutti i tempi”. Il Napoli non è l’unica squadra che segue Icardi: “arlo un po’ da tifoso, ma la cosa che l’ex capitano dell’Inter passi alla Juventus mi sembra un po’ forzata. Con Guarin, anni fa, ci fu un’insurrezione di piazza. Icardi alla Juve non la vedo una pista molto fattibile. Poi, ovviamente, ci penserà Wanda. Gli ultimi contatti con il Napoli risalgono alla scorsa estate, poi da parte di chiunque c’è stato uno stop: ora i patron pensano al campionato, non al mercato”.