Il Napoli esce sconfitto da Bergamo. L’Atalanta s’impone 2-0 coi gol di Pasalic e Gosens nella ripresa e vola a +15 sugli azzurri. Gattuso e i suoi devono dire addio al sogno rincorsa Champions. Si affrontavano, le due squadre più in forma del torneo: sei vittorie consecutive per i nerazzurri di Gasperini, cinque per gli azzurri che nel frattempo avevano impreziosito la bacheca con la vittoria della Coppa Italia.
Prima della partita brividi per il brano “Rinascerò, rinascerai” dell’ex Pooh Roby Facchinetti. Il grande ex Zapata dà il calcio d’inizio. Al 1′ Insigne va al tiro ma Gollini blocca agevolmente. All’8’ Fabian segna ma Mertens è in fuorigioco. Lo stesso belga va alla conclusione ma è troppo larga. Gli azzurri cercano di spezzare le fonti del gioco nerazzurre. E quando si propongono lo fanno con personalità e sicurezza. Al 14′ ci prova di testa anche Koulibaly ma non va. Un minuto dopo il Papu Gomez ci prova da fuori ma Ospina è attento e devia in angolo. Al 23′ punizione pericolosa per la Dea ma Ospina para anche se s’infortuna alla testa in uno scontro con Gomez. Ospina riporta un colpo, e un taglio, alla testa e resta a terra per alcuni minuti. Poi è portato via in barella. Il portiere colombiano non ce la fa ed entra Meret. Il Napoli riprende bene attaccando lo spazio. Al 35′ Insigne va al tiro centrale, Gollini c’è. Partita tatticamente attenta per Gattuso. Brividi al 40′ con alcuni rimpalli in area azzurra e Dea vicina al vantaggio. Al 43′ poi è Mertens a provare uno dei suoi eurogol ma il tiro è debole. Ci prova anche Politano. Il primo tempo termina a reti bianche.
Si riparte ed è il Napoli a battere il calcio di avvio. Ma l’Atalanta è indemoniata. Spinge forte. Pronti via ed è subito vantaggio di testa in area di Pasalic dopo due minuti. Di testa ci prova anche Zapata ma è alto. Al 55′ la frittata: percussione atalantina in area dalla fascia destra, Gosens tutto solo in area sigla il 2-0. Gattuso getta in campo sia Milik che Lozano per Mertens e Insigne. Il messicano ci prova subito con una grande azione ma Gollini lo frena. Al 60′ Zielinski prova da fuori ma il tiro è alto. Mario Rui, deludente nel secondo tempo, si fa ammonire. Al 68′ Fabian divora il gol del 2-1 da fuori area. Gollini salva ancora su Lozano. La palla non vuol saperne di entrare. Gattuso butta nella mischia Callejon e Lobotka per Politano e Demme. Koulibaly ci riprova di testa ma il tentativo è sopra la traversa. L’Atalanta, come è capace di attaccare in 10, così si difende il 10 e per il Napoli ci sono pochi varchi. Al 79′ tiro di Rui, Gollini non trattiene e Milik in gol ma è in fuorigioco. Ancora Lozano da fuori ma è tutto inutile. Quattro i minuti di recupero. Il match termina così.
ATALANTA (3-4-2-1)
95 Gollini; 2 Toloi, 3 Caldara, 19 Djimsiti; 21 Castagne, 15 De Roon, 11 Freuler, 8 Gosens; 88 Pasalic, 10 Gomez; 91 Zapata.
A disposizione: 31 Rossi, 57 Sportiello, 4 Sutalo, 5 Tameze, 6 Palomino, 7 Czyborra, 9 Muriel, 20 Da Riva, 22 Bellanova, 33 Hateboer, 72 Ilicic, 90 Colley. All. Gasperini.
NAPOLI (4-3-3)
25 Ospina; 22 Di Lorenzo, 19 Maksimovic, 26 Koulibaly, 6 Mario Rui; 8 Fabian Ruiz, 4 Demme, 20 Zielinski; 61 Politano, 14 Mertens, 24 Insigne.
A disposizione: 1 Meret, 27 Karnezis, 7 Callejon, 11 Lozano, 12 Elmas, 13 Luperto, 23 Hysaj, 31 Ghoulam, 34 Younes, 44 Manolas, 68 Lobotka, 99 Milik. All. Gattuso.
ARBITRO: Doveri di Roma 1.