Il mercato del Napoli prova a spiccare il volo. Il primo a farlo è stato Cristiano Giuntoli, volato in Portogallo nella giornata di ieri. Non si tratta certo di un viaggio di piacere, perché nel mese di gennaio il lavoro per un direttore sportivo è più che mai al primissimo posto. Ecco perché il ds del Napoli ha scelto come meta il Portogallo e più precisamente Lisbona dove ci sono sul tavolo due trattative da portare avanti. Una a stretto giro, l’altra in ottica futura.
Il presente, infatti, si chiama Vinicius Morais, attaccante che il Napoli ha messo sotto contratto a costo zero la settimana scorsa perché in scadenza con il Real Sport club, squadra della Secunda Liga portoghese, dove però il giocatore rimarrà almeno fino alla fine della stagione. Nella giornata di giovedì ha svolto le visite mediche a Villa Stuart per poi ripartire per il Portogallo. La sua squadra è ultima in classifica, ma lui ha segnato undici reti in campionato.
Giuntoli è voluto andare fisicamente sul posto per definire gli ultimi dettagli relativi al futuro del giocatore, tanto più che l’operazione è stata guidata anche da Jorge Mendes, maxi agente anche di Cristiano Ronaldo.
Tramite Mendes, infatti, si proverà a lavorare anche per il futuro. L’altra operazione sul tavolo di Giuntoli, poi, è quello di Alejandro Grimaldo, terzino spagnolo del Benfica e da sempre pallino del Napoli e di Sarri. Grimaldo, infatti, è stato blindato dal club portoghese, quanto meno fino a giugno. Ed è per questo che Giuntoli ha scelto l’opzione del viaggio di persona per cercare di smuovere il Benfica dalle sue posizioni in ottica futura. La prossima sessione di mercato, infatti, potrebbe essere quella giusta per concludere l’operazione che al momento non si aggira al di sotto dei 30 milioni di euro. Una cifra ritenuta troppo alta dal Napoli che spera di far abbassare le pretese del Benfica facendo leva anche sulla volontà del giocatore e sul contributo di Jorge Mendes, che potrebbe fare da mediatore all’interno della trattativa.
From: Il Mattino.