Per i 42 anni di Gattuso (ieri) il Napoli ha anticipato il regalo di compleanno, visto che gi nella serata di mercoled a Roma era sbarcato da Lipsia Diego Demme. Il regista tedesco di origini calabresi ha sostenuto e superato ieri le visite mediche e a breve sarà a tutti gli effetti un giocatore azzurro. Ma non è tutto.
Gattuso era stato chiaro dall’inizio: per il suo centrocampo a tre non serviva un solo regista, ma due. Detto, fatto. E allora Cristiano Giuntoli e il suo staff si sono messi subito all’opera per accontentare l’allenatore. Demme è stato il primo squillo, certo, ma non per questo l’unico. D’altra parte il Napoli è sulle tracce di Stanislav Lobotka già dalla fine dell’anno che si è chiuso da poco. Il regista slovacco è stato messo al primo posto nella lista della spesa per gennaio ma la trattativa con il Celta Vigo si è prolungata fin oltre ogni previsione da parte del Napoli che intanto si è assicurato anche Demme. Ora però sembra davvero che la telenovela Lobotka sia arrivata alle puntate finali.
I problemi legati alla cessione erano due: in primis quello economico e poi quello legato al sostituto che il Celta avrebbe dovuto trovare per il centrocampo. Dal punto di vista dell’accordo economico il Napoli è andato incontro alle richieste avanzate dagli spagnoli, perché dopo un’offerta iniziale di 15 milioni è salito fino ai 21 più bonus che sembrano davvero poter convincere il Celta ad accettare. A ballare adesso sono solo spiccioli, motivo per il quale c’è grande ottimismo per la chiusura dell’operazione nelle prossime ore. Questo perché anche l’altra questione è stata risolta. Gli spagnoli, infatti, hanno individuato nell’argentino Rodriguez dell’America il sostituito ideale di Lobotka. La somma dei due elementi fa sì che l’operazione con il Napoli possa dirsi davvero alle battute conclusione. Il tutto per la buona pace del club azzurro, di Gattuso ma anche del calciatore stesso che in questi giorni ha forzato non poco la mano con il Celta (infatti non ha giocato l’ultima gara di Liga, quella contro l’Osasuna) per facilitare la cessione in tempi stretti. A Lobotka, infatti, è stato proposto un contratto quinquennale da circa 2 milioni di euro a stagione, ma soprattutto la possibilità di accasarsi con una squadra a lui particolarmente cara visti i trascorsi in azzurro tutt’altro che banali di Marek Hamsik, suo connazionale e idolo. È stata proprio una telefonata con l’ex capitano del Napoli a convincere definitivamente Lobotka che già lunedì sera era davanti alla tv per seguire la gara (purtroppo persa) del Napoli contro l’Inter.
Il passaggio di Lorenzo Tonelli alla Sampdoria è questione di ore. Il centrale del Napoli è oramai a un passo dal ritorno a Genova (sponda blucerchiata) ed è atteso in città per sostenere le visite mediche e firmare il contratto con la Samp che aveva la necessità di un centrale nuovo per sostituire l’infortunato Ferrari. In tema di cessioni, poi, nella giornata di ieri l’Empoli ha ufficializzato l’acquisto di Amato Ciciretti che ha trascorso questa prima parte di campionato nel Napoli senza però essere nemmeno in lista. Si lavora anche per trovare una soluzione transitoria per Gianluca Gaetano. Il baby centrocampista cresciuto nel settore giovanile del Napoli vorrebbe andare a farsi le ossa altrove. Sulle sue tracce ci sono due club di serie B (Cosenza e Cremonese) che negli ultimi giorni hanno iniziato a chiedere informazioni sul suo conto. Sarebbe un’ottima operazione che il Napoli farebbe solo con la formula del prestito per non perdere la possibilità di riportare a casa il proprio gioiellino.