Il Napoli rinvia ancora la ripresa: attesa per l’esito del secondo tampone


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Stamattina l’esito del secondo ciclo di tamponi agli azzurri, il Napoli attende l’ok della seconda negativit (dopo quella gi arrivata per i primi tamponi effettuati marted) per dare il via libera alla ripresa degli allenamenti individuali da domani a Castel Volturno. Giornata di attesa quella di ieri per Gattuso e per i calciatori che non vedono l’ora di potersi tornare ad allenare dopo due mesi di inattivit caratterizzati da sedute personalizzate svolte a casa. Il tecnico calabrese ha gi organizzato tutto da giorni: gli azzurri saranno divisi in due gruppi, il primo sarà impegnato in mattinata, il secondo nel pomeriggio. Gruppi da 4 che si alleneranno su tre campi diversi, seduta più meno di un’ora durante la quale si lavorerà sull’aspetto atletico e su quello tecnico con il pallone. Il gruppo di lavoro sarà ridotto all’osso guidato da Gattuso e un suo collaboratore, limitato anche il numero dei medici e dei fisioterapisti. Il centro sportivo di Castel Volturno sarà blindatissimo, chiuso l’albergo e chiusi gli uffici, chiusi gli spogliatoi, gli azzurri faranno le docce a casa. 

Il calcio attende intanto l’ok dal Governo per la ripresa degli allenamenti dal 18, il prossimo passo decisivo sarà il via libera da parte del ministro della Salute Speranza atteso in questo week-end o a inizio della prossima settimana. Ieri ha espresso ottimismo il sottosegretario Sandra Zampa. «Si va verso una soluzione per gli allenamenti delle squadre di calcio. Successivamente, se dopo il 18 maggio i dati epidemiologici saranno positivi e confermeranno il trend di decrescita, si potrà valutare una riapertura del campionato di calcio», ha detto a Radio Punto Nuovo aggiungendo. «Contrarietà del ministro Speranza alla riapertura del calcio? Assolutamente no. Abbiamo parlato di questo. Ripartire sì, ma in sicurezza, è un atto d’attenzione molto importante». E ha parlato anche Brusaferro, presidente dell’Istituto superiore di sanità. «Valutando l’andamento epidemiologico e guardando i protocolli che ci vengono sottoposti cercheremo di dare una risposta appropriata e sostenibile su quando potrà ripartire il campionato di calcio».
 

Ci sono ancora da mettere a punto gli ultimi correttivi del protocollo sanitario proposto dalla Figc e discusso con il comitato tecnico scientifico e la conferma è arrivata dal sottosegretario alla Salute Zampa. «La soluzione alla quale si lavora prevederebbe di testare l’intera squadra, e l’entourage che l’accompagna, con test e tamponi. Una volta verificato che tutti i giocatori e gli accompagnatori sono negativi e sani, la squadra può andare in ritiro per gli allenamenti per due settimane». Uno dei punti chiave del protocollo proposto dalla Figc riguarda la gestione da attuare nel caso emergesse un calciatore positivo e rispetto a un’eventuale adozione del modello tedesco il comitato tecnico scientifico è stato intransigente esprimendo parere negativo. E rispetto al modello tedesco, che prevede di isolare il solo giocatore che dovesse risultare positivo mentre il resto della squadra può proseguire l’allenamento, ieri è emersa la posizione contraria da parte del sottosegretario Zampa: «Se risulta positivo pure un solo giocatore, anche tutti gli altri devono andare in quarantena».

Il presidente dell’Aic Damiano Tommasi, che ieri in mattinata ha parlato con i rappresentanti delle squadre di serie A e poi si è rapportato con la Figc, intanto ha chiesto la massima incolumità dei calciatori. «È l’uniformità dei comportamenti che garantisce la sicurezza. La gestione della positività di un calciatore non può essere diversa da quella che riguarda altri ambiti del paese. Ci saranno dei protocolli, in questo senso, che dovranno essere confermati da chi ci autorizzerà a tornare a fare l’attività. Questo però ce lo dovranno dire i medici», ha spiegato a Fanpage. Intanto si tingono di giallo i test sierologici del Milan: «Al Milan abbiamo qualche giocatore contagiato in via di guarigione», ha detto ieri Paolo Scaroni. Non è chiaro, però, se il presidente rossonero si riferisse a Paolo e Daniel Maldini, i due tesserati rossoneri ad aver contratto il Covid-19, o se preannunciasse nuovi casi

La Lega Serie A, intanto, ha convocato un’assemblea d’urgenza mercoledì prossimo. Fra gli argomenti all’ordine del giorno i club si aggiorneranno in merito alla possibile ripresa del campionato e al rapporto con i licenziatari per i diritti audiovisivi del torneo per il triennio 2018-2021.

E l’Ifab ha dato l’ok al cambiamento temporaneo della regola sulle sostituzioni, portandole a cinque. La proposta era stata avanzata dalla Fifa per far fronte al dispendio fisico imposto dalla maratona di partite che saranno necessarie per portare a termine i vari campionati. 

From: https://www.ilmattino.it/sport/sscnapoli/napoli_rinvia_allenamenti_ultime_notizie_oggi-5216815.html

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