La pressione alta del Salisburgo ha rischiato di tirar via il
Napoli dall’Europa League, ma più che il campo hanno
pesato i fuoricampo: Kalidou Koulibaly e Nikola Maksimovic. Gli
innesti Vlad Chiriches poi infortunato e sostituito da Malcuit e
Sebastiano Luperto hanno mostrato tutta la loro debolezza, come
attenuante l’aver giocato insieme meno di dieci volte. È
anche vero che contestualizzata la partita è poca cosa, ma
un palo di Dabbur, e alcune parate di Meret hanno evitato una
brutta notizia. Al netto dell’assenza di Raul Albiol, questa
partita serve a dire quello che il Napoli e Carlo Ancelotti
sapevano già: meglio non perdere il difensore senegalese, e
meglio ancora non metterci vicino l’assenza di quello serbo. Il
resto è un Napoli a ondate, debole davanti e molle in
difesa: in pratica un budino. Su tutto poca testa, molti trastulli,
e tantissime distrazioni, un mucchio di errori: quello principale
di Allan che regalando il pallone a Dominik Szoboszlai che serve in
area Moanes Dabbur e segna: apra la porta alle speranze del
Salisburgo.
From: Il Mattino.