Una vita da napoletano. Napoletano e capitano. Simboli di storia e
agguati di memoria. Indicano la strada, quelli che portano la
fascia. E ora torna al braccio di uno che il Napoli non lo ha solo
nel cuore e sulla pelle. Perché a casa Insigne, il Napoli
è la squadra del cuore fin dalla fanciullezza, fin dai primi
passi. Oggi con il Torino è la prima al San Paolo da
capitano vero per Lorenzo Insigne, successore di Paolo Cannavaro,
Gennaro Iezzo, Gennaro Scarlato, Giuseppe Taglialatela, Ciro
Ferrara, Beppe Bruscolotti (è di Sassano, provincia di
Salerno, ma napoletano doc d’adozione), Antonio Juliano ed
Egidio Di Costanzo, gli altri che hanno avuto l’onore e
l’onere di essere i leader della propria squadra del cuore.
Paradossalmente la prima volta dopo l’investitura ufficiale
è contro Walter Mazzarri, il suo primo allenatore in serie
A, il tecnico che lo ha fatto esordire (24 gennaio del 2009) e con
cui ha segnato la sua prima rete in massima divisione (al Parma, il
16 settembre del 2012).
From: Il Mattino.