Tutti con Insigne: i tifosi che l’hanno consolato alla fine
della partita contro la Juve, i compagni che l’hanno sostenuto
subito dopo l’errore dal dischetto. Lavoro di scarico ieri per
Lorenzo a Castel Volturno, insieme a tutti gli altri che sono stati
impiegati nel match di campionato contro i bianconeri dal primo
minuto. Da oggi si entrerà nel vivo della preparazione per
il match contro il Salisburgo.
Grande l’amarezza a fine partita dell’attaccante napoletano
che non è riuscito a trattenere le lacrime durante il giro
di campo sotto la curva B. Ma il rigore fallito contro la Juve
è già dietro le spalle, Insigne è abituato da
sempre a resettare un errore per ripartire ancora più forte
e giovedì vorrà essere più che mai un
protagonista per trascinare il Napoli nel match di andata degli
ottavi di finale di Europa League. Quello contro la Juve è
stato il suo secondo rigore sbagliato in campionato, anche il
precedente errore lo aveva commesso contro i bianconeri. Poi aveva
sempre segnato scegliendo lo stesso angolo, quello alla destra del
portiere incrociando la conclusione. Solo una volta ha cambiato
soluzione nella serie finale dei quarti contro la Germania negli
Europei 2016: fu lui a calciare il primo penalty e riuscì a
far gol spiazzando Neuer.
From: Il Mattino.