Il Napoli Primavera non inverte la rotta e allo stadio Chinetti di Solbiate incassa la terza sconfitta di fila in campionato dopo quelle con Chievo ed Udinese. Il Milan di Gennaro Gattuso si impone sugli azzurrini con un pratico 1-0: a decidere il match è la punta classe 1999 Riccardo Forte, con un colpo di testa che batte Schaeper nel primo minuto del match. Una rete a freddo che rovina qualsiasi piano tattico di Saurini e manda al tappeto un Napoli che proverà a rialzarsi senza alcun successo.
Dopo il vantaggio iniziale, infatti, i rossoneri padroni di casa tengono forte le redini del match. Gli azzurri provano a organizzarsi nuovamente, ma ogni attacco si ferma al limite dell’area di rigore degli avversari. Con Leandrinho aggregato alla prima squadra, Saurini lancia in avanti Russo insieme a Mezzoni e il solito Zerbin, con il gioiello Gaetano sulla trequarti, ma la spinta offensiva del Napoli non impensierisce mai i difensori rossoneri. Anzi, sono ancora i ragazzi di Gattuso a rischiare il gol in chiusura di prima frazione con Forte e poi con Oduamadi.
Gli azzurrini partono bene nella ripresa, prima Gaetano e poi Schiavi sfiorano il pari e il tempo sembra essere maturo per poter riequilibrare il match. La porta di Guarnone, però, resta immacolata e neppure l’ingresso di Palmieri cambia le cose. Nel finale è Zerbin a raccogliere l’occasione migliore: al minuto 82 l’esterno di Saurini scheggia la traversa fallendo il pari e di fatto mandando i titoli di coda al match. Nemmeno i 4 minuti di recupero concessi cambiano le sorti della gara e gli azzurrini devono accettare l’ennesimo verdetto negativo del campo.
«Abbiamo preso gol subito e questo ci ha condizionato. La prestazione è stata di buon livello al cospetto di una corazzata che reciterà un ruolo da protagonista» ha detto Saurini a fine gara. «Ai punti avremmo meritato un pareggio, abbiamo preso una traversa e creato 3-4 palle gol. Siamo rammaricati perché perdere ogni volta così non è bello».
Il pari beffa in Youth League dello scorso martedi e i risultati negativi arrivati dall’inizio di campionato sanciscono in pieno la crisi: 3 soli punti nelle prime quattro gare di campionato sono un bottino troppo magro per una squadra partita in estate con ben altri obiettivi.
From: Il Mattino.