Pepe, attratto dalla super offerta francese, ha però chiesto di giocare. Il nodo: non c’è tempo per trovare un sostituto
NAPOLI – Qualcuno vorrebbe farlo diventare Pepé, alla francese, ma lui oggi sarà al San Paolo in veste di Pepe. Reina. Il portiere del Napoli: fino alla fine di questa storia(ccia) con il Psg; fino alla fine della stagione, secondo il club azzurro. Fatto sta che la domenica sarà molto strana per tutti: per lui, in questo momento quasi separato in casa ma regolarmente in campo dal primo minuto; per Sarri e lo spogliatoio, di cui è leader e punto di riferimento; per il popolo del San Paolo. In ansia per la situazione tanto quanto la squadra: e non tanto per la prospettiva di perderlo, esclusa dalla società soprattutto per l’impossibilità di trovare un degno sostituto in pochissime ore, ma perché il meccanismo è delicato assai. E rovinarlo sarebbe un delitto.
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IL TEMPO. Il fatto, però, è che il tempo a disposizione del Napoli per acquistare uno dei sostituti individuati, e dunque Rulli (Real Sociedad) e Rui Patricio (Sporting Lisbona) su tutti, è davvero troppo poco: il mercato chiuderà giovedì, guarda caso il giorno del compleanno di Reina. Che oggi, nel frattempo, andrà in campo dall’inizio: è lui stesso ad aver chiesto a Sarri di giocare; è lui ad aver chiarito sia al tecnico sia ai compagni di non essere assolutamente distratto dalla situazione e di voler onorare l’impegno. […]
CLAUSOLA GHOULAM. Parallelamente prosegue anche la trattativa per il rinnovo di Ghoulam: sontuosa l’offerta del club azzurro, con ingaggio da top e clausola da 25 milioni di euro circa valida per l’estero. Il vero nodo: è l’ammontare della finestra d’uscita a non convincere il mancino d’Algeria. Si discute. Con ottimismo.
From: Corriere Dello Sport.