Sarà Stefan Schwoch il consulente tecnico del Napoli Femminile, che si appresta ad affrontare il campionato di serie B di calcio femminile. L’ex centravanti del Napoli è stato coinvolto in questa sfida dal patron Lello Carlino. «Napoli è una città che mi ha sempre accolto benissimo e alla quale sono molto legato, nella quale chi fa sport deve puntare al vertice – ha spiegato Schwoch, che trascinò gli azzurri in serie A nel 2000-. Lello Carlino dirige un’azienda che si è imposta a livello internazionale e anche in quest’avventura punterà a riportare il Napoli Femminile ai massimi livelli. Io potrò offrire al gruppo la mia esperienza e le mie competenze tecniche. Il calcio, maschile o femminile, sul piano tecnico è sempre uguale e mi auguro di aiutare il gruppo a tirar fuori il massimo delle capacità per provare in tempi brevi a tornare in serie A e competere con i club nazionali più blasonati».
L’incontro ha permesso di ufficializzare anche la sinergia con il Cus Napoli, che metterà a disposizione della prima squadra e delle formazioni giovanili (80 ragazze) i suoi campi per gli allenamenti. Inoltre, sollecitati dal presidente del Coni Campania, Sergio Roncelli, i dirigenti hanno accolto l’idea di organizzare un evento in occasione delle Universiadi portando a Napoli, nel 2019, la società che in quel momento sarà campione d’Europa in carica, per dare ulteriore spazio al movimento calcistico femminile.
All’incontro sono intervenuti, insieme al patron Lello Carlino, il presidente, il direttore generale e l’allenatore del Napoli Femminile, Riccardo Guarino, Italo Palmieri ed Elio Aielli. Carlino ha sottolineato: «Questo è sport puro, dilettantismo sano. Anni fa incontrai il presidente De Laurentiis che mi chiese quanto guadagnavo con il calcio femminile e io gli risposi che lo facevamo soltanto per passione».
From: Il Mattino.