La determinazione del Comune, l’entusiasmo di Siani, le preoccupazioni della Prefettura. Non è mai semplice organizzare l’approdo di Maradona a Napoli: non lo è stato nel giugno del 1984, e non lo è neanche adesso. Ma l’assessore allo sport Ciro Borriello non è tipo che si lascia scoraggiare. «Sono tante le problematiche da risolvere e le direttive del capo della polizia Gabrielli sono molto severe: noi stiamo facendo tutto il possibile per organizzare un evento unico che possa svolgersi in piena sicurezza per gli spettatori in un luogo straordinario come piazza Plebiscito», dice. Nelle prossime ore, forse già oggi, la consegna della cittadinanza onoraria a Maradona potrebbe essere oggetto di un comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica: in quella sede, prefetto e questore daranno altre indicazioni per il via libera alla manifestazione. La principale preoccupazione riguarda, al momento, l’incertezza del numero dei partecipanti: di sicuro, saranno più di ventimila, secondo i piani degli organizzatori. La Prefettura è propensa a indicare un numero chiuso di spettatori, con limitazione di accessi alla piazza, con varchi e pre-varchi per i controlli.
Sul fronte dell’evento, Alessandro Siani è al lavoro per regalare alla città uno show che metta Diego al centro di tutto: uno spettacolo sullo stile di «Tre volte 10» con ospiti speciali e tante sorprese. Tra le stelle che già hanno detto di sì al gran galà del 4 luglio, c’è Belen, argentina come il Pibe de oro. Ma non solo: tanti gli artisti napoletani invitati sul palco, e tanti anche i vecchi compagni del Napoli del primo scudetto che verranno ospitati. Il 4 luglio è il giorno del suo sbarco in Italia, 35 anni dopo. Il primo saluto e quel memorabile «Buonasera napolitani» venne pronunciato il pomeriggio successivo, allo stadio San Paolo. E a tal proposito: al momento il Napoli conferma la sua indisponibilità a prendere parte ad eventi in quei giorni, troppo vicini alla partenza per Dimaro. Ma in ogni caso Siani in persona ha invitato sia De Laurentiis che Sarri.
Maradona potrebbe arrivare a Napoli già intorno al 2 luglio e restare per 3-4 giorni, magari incastrando qualche altra partecipazione ad eventi in giro per l’Italia. Di questo tour si sta occupando il suo assistente Stefano Ceci. Ieri il Pibe si è scatenato contro Sampaoli, ct dell’Argentina: «Chiamare Icardi al posto di Aguero è una follia, lo hanno fatto per dare uno schiaffo a me. Sampaoli è un falso, è pazzesco il contratto che gli hanno fatto»
From: Il Mattino.