Una partita avvincente, ma dal finale amaro. Il Napoli Primavera deve arrendersi al Benevento, in un remake della gara della scorsa domenica al San Paolo in cui stavolta sono i sanniti a prevalere. Sette gol nel 4-3 finale in favore dei giallorossi in questo primo turno di Coppa Italia di categoria che vede già l’esclusione degli azzurrini.
La squadra di Saurini era anche passata in vantaggio al 17′ con il gol di Abdallah Basit, ma prima dell’intervallo il Benevento era riuscito a ritrovare la parità col rigore di Pinto. Quanto visto nella prima frazione è stato solo il prologo per lo show che aspettava la ripresa: Zerbin, subentrato all’intervallo, trova subito il nuovo vantaggio, ma i giallorossi ribaltano il risultato con la doppietta del numero dieci Brignola. Lo svantaggio sembra poter spezzare le gambe agli azzurri, ma ci pensa Marie Sainte, difensore arrivato nell’ultimo calciomercato, a riequilibrare il match.
Con la gara sul 3-3 e le forze ormai agli sgoccioli, può bastare un episodio a cambiare tutto e l’episodio stavolta premia gli ospiti: a cinque minuti dal termine è di nuovo Pinto a gonfiare la rete e sigillare il vantaggio definitivo, superando la non incolpevole difesa azzurra. Nei tre minuti di recupero assegnati, il Napoli non riesce all’ennesimo colpo di coda e saluta la competizione nazionale inanellando la seconda sconfitta di fila dopo quella contro il Chievo in campionato. Sabato, contro l’Udinese, la prima occasione per rialzarsi.
From: Il Mattino.