Jack come «il mostro»: Raspadori e media-gol che fa volare il Napoli


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Un gol ogni 31 minuti: Raspadori in Champions meglio di Haaland, il fenomeno norvegese del Manchester City, che ha firmato una rete ogni 41 minuti. Nessuno ha segnato come Jack tenendo presente il rapporto tra numero di reti e minuti in campo: fenomenale l’impatto dell’attaccante del Napoli che ha messo a segno 4 reti in 127 minuti. Tre presenze, in panchina contro il Liverpool e nessuna partita per intero: 64 minuti e una doppietta a Amsterdam contro l’Ajax, 50 e un gol in quella di ritorno al “Maradona”. A Glasgow contro i Rangers entrò negli ultimi 13 minuti e segnò la rete del raddoppio azzurro.

Alla sua prima Champions League in carriera Raspadori sta facendo subito la differenza: ha segnato un gol in meno di Haaland, Salah, Lewandowski, i tre primatisti con 5 gol dopo le prime 4 giornate di Champions, tre superbomber che in carriera hanno segnato tantissimo, punti di forza di Manchester City, Liverpool e Barcellona. L’attaccante del Napoli ha firmato tutti gol d’autore, uno più bello dell’altro: la perla di mercoledì sera è di quelle da ricordare a lungo, controllo di destro, pallone spostato sul sinistro e tiro fulminante sotto la traversa. Un attaccante completo che sa segnare in tutti i modi e calcia benissimo con tutti e due i piedi: contro l’Ajax al “Maradona” è stata la sua seconda rete di sinistro dopo quella contro i Rangers Glasgow, nel match della scorsa settimana alla “Crujff Arena” fece centro di testa e con il destro.

Un mix straordinario di qualità tecnica e rapidità: Raspadori è imprendibile con il pallone tra i piedi proprio per queste sue caratteristiche e poi in porta calcia benissimo, forza e precisione nelle sue conclusioni. E l’ex attaccante del Sassuolo è stato formidabile a sfruttare subito al meglio tutte le occasioni e in Champions League il suo approccio è stato esaltante e ora può guardare dall’alto tutti i grandi attaccanti dei top club europei. Ha segnato in tutte e tre le sue prime partite di Champions League, il terzo italiano nella storia a tagliare questo traguardo, prima di lui c’erano riusciti nel 1995 Del Piero e Ravanelli con la Juventus.

Difficilissimo da marcare perché è un vero e proprio jolly di attacco, capace di ricoprire più ruoli e di muoversi in tutte le zone offensive senza mai dare punti di riferimento ai difensori. Jack è perfetto per il tipo di calcio di Spalletti che punta proprio sul movimento continuo di tutti gli interpreti in ogni zona del campo per mettere in difficoltà gli avversari con soluzioni molteplici e sempre diverse di partita in partita e nel corso dello stesso match. Raspadori è stato impiegato da sotto punta nel 4-2-3-1 e da prima punta nel 4-3-3, ruolo che interpreta con la grande capacità di abbassarsi per dialogare con i compagni e cucire il gioco di squadra.

Un mondo azzurro, Jack ha voluto fortemente il Napoli e il club azzurro e Spalletti lo hanno voluto fortemente a Napoli: uno dei grandi colpi di mercato, un’operazione da 35 milioni. Ventidue anni, uno dei giovani attaccanti italiani più forti in circolazione che fa parte in pianta stabile dell’Italia di Mancini, il ct azzurro che lo convocò già per i campionati europei vinti in maniera trionfale a luglio 2021 in Inghilterra. E ora sarà un riferimento per la nazionale del presente e del futuro che sarà impegnata nella final four di Nations League e nei match di qualificazioni dei prossimi Europei in programma nel 2024 in Germania. E intanto si gode l’azzurro Napoli, pronto dopo un’altra grande serata di Champions a rituffarsi in campionato dove ha segnato una rete finora, quella decisivo all’89’ contro lo Spezia. Raspa-gol è pronto a lasciare ancora il segno.

From: https://www.ilmattino.it/sport/sscnapoli/napoli_raspadori_media_gol_fa_volare_napoli-6987566.html

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